Entro il 17 settembre va versata la seconda rata dell’Imu

L’Imposta Municipale Unica torna ad essere protagonista delle scadenze fiscali dei contribuenti: non bisogna dimenticare, infatti, che fra due giorni comincerà il mese di settembre e il diciassettesimo giorno in questione rappresenta il termine ultimo per far fronte alla seconda rata dell’Imu. Nonostante le recenti difficoltà di pagamento tramite il modello F24 presso gli sportelli delle Poste, questa data è stata scelta dalla nostra amministrazione finanziaria per quei soggetti che hanno optato per il versamento in tre rate distinte, facendo riferimento ovviamente all’abitazione principale e alle sue pertinenze.

Il documento in questione deve essere compilato in maniera precisa e dettagliata (per il calcolo dell’imposta si rimanda a questo pezzo): in pratica, è necessario ricopiare in modo esatto e perfetto tutti quei dati che si riferiscono all’abitazione. Le associazioni dei consumatori stanno ricordando alcuni aspetti importanti in tal senso con largo anticipo. Ad esempio, Altroconsumo ha richiesto la massima attenzione per quel che concerne una casella, vale a dire quella che è intitolata “rateazione/mese rif”: all’interno di essa deve essere inserito il numero 0202, diversamente da quanto è avvenuto in relazione alla prima rata (tale valore indica, appare quasi scontato aggiungerlo, che si tratta della seconda rata).

In aggiunta, non bisogna prendere in considerazione quei righi che sono stati compilati e corrispondono a codici diversi dal 3912, ovvero quello che identifica l’abitazione principale e le sue pertinenze. Un’ulteriore ricopiatura che è obbligatoria è quella dell’importo della detrazione (ecco come si ottengono quelle per la prima casa). Tra l’altro, questa scadenza di settembre non può in nessun caso essere sfruttata per dei conguagli o delle eventuali correzioni di quanto già scritto. Le operazioni appena menzionate, invece, saranno possibili nel corso del mese di dicembre, quando ogni singolo comune provvederà a comunicare cosa intende fare da questo punto di vista, in particolare per quel che concerne le varie differenze di importo e imponibile.