Ai fini della dichiarazione dei redditi, da parte dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, si può definitivamente riporre da quest’anno nel cassetto la penna. Dopo la messa online del modello 730/2011 nella nuova versione editabile, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che anche il modello 730-1, ovverosia quello della scheda per esprimere la scelta del 5 per mille e dell’8 per mille dell’Irpef, è ufficialmente sbarcato, allo stesso modo, in versione editabile, ovverosia con compilazione direttamente a video. A darne notizia in data odierna è stato Fiscooggi.it, il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate, nel sottolineare come in questo modo i contribuenti possano compilare il 730/2011 ed il 730-1 avvalendosi di un personal computer per poi stamparlo e consegnarlo al Centro di Assistenza Fiscale oppure ad un intermediario abilitato. Ed in merito ricordiamo come la scadenza ultima per la presentazione del 730/2011 sia quella di martedì 31 maggio 2011.
Chi invece s’è avvalso del sostituto di imposta per la presentazione del 730/2011, il termine ultimo è scaduto nella giornata di ieri, lunedì 2 maggio 2011. Così come il 730/2011, anche il modello 730-1 è disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, nell’apposita sezione modulistica.
Riguardo alla destinazione della quota dell’Irpef per fini e scopi sociali, ricordiamo che il 5 per mille può essere destinato al proprio Comune di residenza, che destinerà i fondi ai più bisognosi, oppure, inserendo il corrispondente codice fiscale, il cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche può essere devoluto alle associazioni del volontariato, alla ricerca scientifica dell’università, oppure agli enti della ricerca sanitaria o alle associazioni sportive dilettantistiche. Il 730/2011, sia nel formato classico, sia editabile, unitamente alle relative istruzioni, è visionabile e scaricabile gratuitamente come al solito dal sito Internet dell’Amministrazione finanziaria dello Stato, www.agenziaentrate.gov.it. Lo stesso dicasi anche per Unico 2011 nelle versioni per le Persone Fisiche, per gli Enti non Commerciali e per le Società di Capitali.