Dal 15 aprile scorso al 9 maggio 2016 hanno avuto accesso all’applicazione dedicata alla dichiarazione precompilata quasi 1,4 milioni di persone mentre sono state trasmesse dai contribuenti già 170.000 dichiarazioni. A dichiararlo è il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi in una audizione alla Commissione Finanze della Camera.
Orlandi ha rammentato inoltre che la dichiarazione precompilata coinvolge potenzialmente un numero di 30 milioni di contribuenti. Ai 20 milioni di pensionati, lavoratori dipendenti e assimilati nei confronti dei quali sarà predisposto il modello 730 precompilato, occorre aggiungere i circa 10 milioni di contribuenti che compilano il modello Unico. Dal 15 aprile i contribuenti possono scaricare la dichiarazione precompilata 2016 con i dati inseriti dall’Agenzia delle Entrate, mentre dal 2 maggio possono accettare (o modificare) e inviare il modello 730. Il Modello Unico può essere inviato a partire dal 9 maggio.
Per il direttore, i primi dati sono molto incoraggianti:
Sono convinta che le nuove misure fiscali e l’impegno quotidiano dell’Agenzia sul fronte operativo siano risposte concrete all’esigenza diffusa di un cambio di passo nei rapporti tra l’Amministrazione finanziaria ed i contribuenti. Solo interagendo con i contribuenti – ha sottolineato – attraverso canali differenti, in tempo reale e in una logica di dialogo e cooperazione continui è possibile contribuire alla costruzione di un rapporto di fiducia necessario ad influenzare positivamente il rilancio dell’economia del nostro Paese.
La Orlandi ha poi concluso il suo commento comunicando che per l’anno d’imposta 2015 sono state inviate all’Agenzia delle Entrate circa 400 milioni di ricette del Ssn, per un importo dei ticket pari a circa 1,5 miliardi di euro, e 120 milioni di documenti fiscali per un importo pari a circa 13 miliardi di euro.