Giusto due giorni fa l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare un importante documento, la risoluzione 111/E: importante, in modo particolare, per quel che riguarda la determinazione dei valori dei terreni, anche nel caso in cui vi sia una perizia che attesti un valore inferiore rispetto a quello precedente. In base a questa risoluzione, infatti, i termini per la rideterminazione rimangono validi nell’ipotesi appena citata, rendendo necessarie nuove perizie. La nostra amministrazione finanziaria è andata a soffermarsi su una casistica che comprende contribuenti come persone fisiche, società semplici e anche enti non commerciali: tutta questa vasta platea, infatti, andrà a determinare nuovamente il valore dei terreni agricoli e sui è possibile edificare, quando si presenterà l’occasione di una plusvalenza da tassare come un reddito diverso.
La perizia è volta proprio all’ottenimento del costo da riconoscere dal punto di vista tributario; il termine in questo caso è quello del prossimo 2 novembre e si riferisce alla perizia redatta fino al 1° gennaio di quest’anno. La pubblicazione del documento si è resa necessaria anche e soprattutto alla luce dei continui ribassi subiti dai prezzi di mercato dei terreni, una delle conseguenze più tangibili della crisi economica e dei suoi effetti sul comparto immobiliare. L’iter che il contribuente deve seguire è molto chiaro, anzitutto si procede a una nuova valutazione e, conseguentemente, a una nuova perizia, poi si versa l’imposta sostitutiva mediante il rimborso dell’importo che è stato pagato in precedenza.
C’è poi un’ulteriore possibilità: nel caso in cui l’operazione sia stata posta in essere nel 2008, chi ha optato per la soluzione rateale può omettere il pagamento della terza rata. E se invece la perizia dà luogo a un valore ben al di sopra del corrispettivo di vendita? In tal caso, una nuova perizia non dovrebbe essere necessaria, ma le imposte di registro, oltre a quella ipotecaria e catastale devono essere determinate sul valore della relativa determinazione.
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