Il sito Internet dell’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il software Gerico 2009 che consente il calcolo delle congruità per gli studi di settore in vigore per il periodo d’imposta 2008. Novità quindi nel software per quanto riguarda l’analisi della normalità economica e i valori di adeguamento agli studi di settore. Gerico segnala i casi in cui si adeguano le soglie di normalità economica in considerazione della crisi per la quale si concede uno “sconto sulle tasse” stimato intorno al 5%. Inoltre, gli stessi correttivi, dovrebbero impattare in modo differenziato per area territoriale.
Tuttavia lo stesso Ministro dell’Economia Giulio Tremonti ammette:
Con la crisi non si possono continuare a chiedere le stesse tasse di prima e con i correttivi introdotti, si stima che saranno circa 2,1 milioni i contribuenti con partita IVA coinvolti nella rivalutazione. Secondo il tipo di attività, di dimensione, del posto geografico dove stai, le tasse vengono modulate in modo diverso. Si tratta soltanto della rigorosa applicazione di una regola che contiene la necessaria flessibilità. Se tu hai meno lavoro è giusto che adatti le tasse, ma non sono meno rispetto al rigore. È giusto così.
Ecco come, in una nota, l’Agenzia delle Entrate presenta Gerico:
Il software, con cui imprese e lavoratori autonomi potranno determinare i loro ricavi/compensi nella dichiarazione dei redditi per quest’anno si modella sulla congiuntura economica del 2008, arricchendosi di una sezione che tiene conto degli effetti dalla crisi sulle diverse categorie di contribuenti.
In cosa consistono concretamente le novità? Innanzitutto le voci “costo materie prime” e “costo carburante“, che riguardano solo determinati studi di settore. I “correttivi specifici di cluster” sono necessari per adattare la funzione di ricavo per singolo gruppo omogeneo. I “correttivi congiunturali individuali”, adattano la funzione di ricavo nel caso di una riduzione dei ricavi nel 2008 rispetto al trend che si é realizzato in passato.
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