Home » Finanziaria » Niente contributo di solidarietà e tassa sull’evasione

Niente contributo di solidarietà e tassa sull’evasione

 Il vertice con la Lega ha sancito importanti modifiche al provvedimento di correzione dei conti. Ad Arcore, Berlusconi e Bossi, durante un incontro durato sette ore, dalla manovra da 45,5 miliardi scompare definitivamente il contributo di solidarietà e anche la tassa sull’evasione. Il contributo di solidarietà, ricordiamo, nella pratica conteneva un aumento della pressione fiscale per i redditi superiori a 90.000 euro (unica categoria che sarà tassata sarà quella dei parlamentari), la seconda (la tassa sugli evasori, cioè la tassa su coloro che non pagano le tasse), invece, era a tutti gli effetti una patrimoniale retroattiva, ovvero l’oggetto a cui si riferisce è il patrimonio su cui non sono state pagate le tasse, in pratica un metodo per usare il patrimonio come strumento di calcolo.

Una tassa patrimoniale probabilmente non del tutto attuabile visto che avrebbe dovuto prevedere un’istruttoria ad hoc per ogni contribuente, incrociandone stock patrimoniale e dichiarazioni dei redditi per poter cavar fuori la percentuale di evasione e quella di ammenda.

 

Provvedimento necessario, non dobbiamo dimenticare che a inizio agosto in meno di quattro giorni abbiamo varato la manovra. Sono stati ridotti i costi della politica – ha sottolineato il premier -. Questa manovra per la prima volta nella storia della Repubblica ha ridotto i costi politica, tagliando moltissime poltrone e molte province e dimezzando i parlamentari. L’apertura della Lega è stata positiva. Ora tocca all’opposizione. Noi siamo sempre aperti ai loro contributi e suggerimenti. Il contributo di solidarietà  è stato tolto grazie ad altre fonti. Io avevo detto che avrei introdotto il contributo di solidarietà con il cuore che grondava sangue perché da sempre ho promesso che non volevamo mettere le mani nelle tasche degli italiani. Siamo riusciti a levarlo con altre fonti di risparmio. Abbiamo inasprito la lotta all’evasione fiscale con la possibilità di fare controlli più capillari e i Comuni potranno mantenere il gettito che deriva da questi controlli.

1 commento su “Niente contributo di solidarietà e tassa sull’evasione”

I commenti sono chiusi.