L’istituto professionale Albe Steiner di Torino è riuscito ad aggiudicarsi il primo premio del concorso indetto dalla Direzione Regionale del Piemonte della nostra amministrazione finanziaria, con l’argomento incentrato sull’evasione fiscale: volendo essere ancora più precisi, il riconoscimento è andato a una terza classe di questa scuola, la quale aveva partecipato con una campagna di comunicazione. La scelta ha riguardato dei manifesti pubblicitari e uno spot che ha adottato uno slogan ben preciso, vale a dire “Dai contribuenti nascono servizi per tutti, dagli evasori tagli per tutti: diamo noi un taglio all’evasione”. La manifestazione ha registrato un interesse e una popolarità molto ampi, anche perché tutto rientra nell’ambito della lotta all’evasione e della diffusione di una nuova cultura già nelle fasce più giovani di età.
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Perfino il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, ha voluto congratularsi con gli studenti che sono riusciti a ottenere questo successo, rivolgendo una lettera a questi ultimi e ringraziando allo stesso tempo l’Agenzia delle Entrate e l’Ufficio Scolastico della Regione Piemonte. Insomma, l’iniziativa è stata giudicata come meritoria e giusta. Il momento che vive il paese è indubbiamente difficile e secondo lo stesso Profumo ogni misura e provvedimento che può aiutare a migliorare i nostri diritti e i nostri doveri sono ben accetti.
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Il bilancio del concorso in questione è presto detto: in effetti, vi sono stati ben ottanta incontri all’interno degli istituti e delle scuole superiori piemontesi, con circa quattromila studenti che sono stati coinvolti e con delle approfondite lezioni di educazione civica fiscale. I ragazzi sono stati anche molto propositivi per quel che concerne la soluzione al problema dell’evasione: in particolare, sono state suggerite soprattutto la tracciabilità dei pagamenti, una maggiore detrazione delle spese di consumo delle famiglie e dei premi per chi emette gli scontrini e le ricevute fiscali, segno importante della maturità che molti giovani hanno.
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