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Stop pagamenti oltre 1000 euro

 Entra in vigore la norma del decreto Salva-Italia che prevede lo stop dei pagamenti in contanti per importi superiori a 1000 euro. Tuttavia l’INPS continuerà ancora per tre mesi ad emettere i pagamenti come di consueto, in attesa che i pensionati scelgano un’alternativa tra quelle disponibili per percepire la pensione.

Perchè è importante per il pensionato scegliere immediatamente un’alternativa ai contanti? Perchè alla scadenza del periodo transitorio (il 30 settembre 2012) le somme non indirizzate torneranno direttamente all‘INPS. Durante questo periodo l’INPS effettuerà i pagamenti, ma questi saranno versati in un “conto transitorio” a cui il pensionato potrà attingere, reclamando la sua pensione, solo dopo aver aperto un conto corrente o un libretto di risparmio.

Dopo aver scelto in che maniera si vogliono ricevere le pensioni, l’INPS girerà dal conto transitorio le cifre in sospeso senza alcun addebito per le commissioni. Per quanto riguarda i casi particolari di malati gravi impossibilitati a presentarsi nelle filiali per l’apertura del rapporto di conto corrente o libretto di deposito, è possibile sfruttare una procedura di delega dal 30 giugno 2012 in poi.

I disagi saranno sicuramente sentiti dai più; gli anziani pensionati sono sempre stati abituati alla routine della “busta” da ritirare ed ora che non potranno più contare i soldi con le loro mani resteranno sicuramente basiti (anche se non tutti). Districarsi poi nella fitta rete di possibilità offerte sull’apertura di un conto corrente non è poi così facile come sembra; chi oltretutto ha una pensione piuttosto bassa o spese molto alte non può certo permettersi di aprire un conto corrente qualsiasi e diventa necessario quindi affidarsi a qualcuno per contenere le nuove spese da sostenere tra commissioni e bolli statali.