Tutti quei soggetti che stanno beneficiando del blocco degli adempimenti e dei pagamenti relativi all’Inail a causa degli eventi sismici che si sono verificati lo scorso mese di maggio, hanno l’obbligo di presentare una istanza all’istituto stesso: non si tratta di una operazione obbligatoria e nemmeno prevista, ma in questa maniera si riesce a garantire la regolarità contributiva attraverso il Durc. Questa precisazione è stata resa nota dall’ente previdenziale attraverso un’apposita nota.
La circolare numero 28 di quest’anno ha sancito la sospensione per il terremoto che ha devastato gran parte dell’Emilia e altre zone del Nord Italia. Il blocco stesso è operativo per una precisa disposizione di legge, ma la domanda diventa necessaria e obbligatoria nel momento in cui si richiede il già citato Durc, vale a dire il Documento Unico di Regolarità Contributiva. Lo stesso discorso, inoltre, vale anche per le rateazioni di tipo ordinario. L’Inail ha anche ricordato che nel corso di questi mesi estivi sarà valida la proroga temporale per i pagamenti che cadono nei primi venti giorni del prossimo mese di agosto.
In particolare, come si può intuire dalla lettura del Decreto legislativo 247 del 1997 (“Norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni”), i versamenti a cui si sta facendo riferimento possono essere perfezionati entro il 20 agosto senza che intervenga nessun tipo di maggiorazione. Questo vuol dire che il differimento è diventato di fatto strutturale, in quanto non si aumentano gli importi totali in relazione ai premi assicurativi e a quelli accessori (negli ultimi anni queste maggiorazioni erano state introdotte con una certa puntualità). La proroga ricomprende anche i premi che sono oggetto di rateazione, vale a dire le quattro rate che si riferiscono all’autoliquidazione e gli altri titoli di qualsiasi natura.