La prevista esenzione Imu non esonera comunque dal versamento circa 30 milioni di contribuenti, chiamati in ogni caso ad effettuare il pagamento. A parte i proprietari di case di pregio, che in ogni caso sono un numero intorno ai 100 mila, dovranno ottemperare al pagamento i proprietari di immobili non considerati prima casa, box, uffici, capannoni e negozi.
Inoltre per i proprietari di capannoni, alberghi , cinema, teatri e altri beni strumentali l’appuntamento potrebbe essere particolarmente oneroso visto che per gli stessi non sono stati previste riduzioni ne di aliquote né di base imponibile (per le stesse è previsto un aumento di circa l’8,3 % in virtù dell’innalzamento del moltiplicatore della base imponibile da 60 a 65).
In ogni caso non si esclude che il dl 35 del 2012 possa introdurre anche la disposizione che prevede di pagare un acconto pari al 50 % di quanto versato nel 2012 senza guardare l’aliquota sul sito del Comune. Non sono inoltre escluse possibili agevolazioni per quanto riguarda altri immobili strumentali, anche se il riassetto definitivo dell’imu è comune previsto entro il 31 agosto 2013. Nel caso il governo non riesca a rideterminare l’assetto dell’imposta già entro il 26 settembre dovranno essere versati acconto e seconda rata dai proprietari di prima casa.
Inoltre l’esecutivo sarà chiamato a fare fronte anche ai nuovi rincari della tassa sui rifiuti. Per ora la nuova tares, con nuove aliquote e nuova base imponibile, non è stata ancora introdotta ma non è escluso che a fine anno il contribuente si trovi a pagare imu, tares oltre che gli acconti irpef o ires. Insomma un nodo fiscale non di poco conto anche perché all’interno dell’esecutivo vi sono sempre alcuni esponenti che propendono per l’eliminazione totale dell’imposta ed altri che vorrebbero rivedere agevolazioni e detrazioni.
Da ultimo occorrerà anche considerare le nuove disposizioni per alcuni casi limite: ad esempio alcuni comuni hanno equiparato la casa all’estero posseduta da anziani o l’abitazione di proprietà di soggetti residenti in casa di riposo ad abitazione principale.