Fattura elettronica al via

Pubblicati recentemente in Gazzetta Ufficiale i dettagli della fatturazione elettronica (leggi anche fattura elettronica risparmi per 240 miliardi di euro), oramai divenuta obbligatoria per le aziende che operano con la Pubblica amministrazione. In base ai provvedimenti normativi entro 12 mesi dovranno adeguarsi i ministeri, agenzie fiscali, enti nazionali di previdenza sociale, entro 24 mesi per le altre amministrazioni previste dall’elenco Istat, ad eccezione delle amministrazioni locali (per quest’ultime sarà un decreto ad hoc che fisserà i termini per la decorrenza).

Pertanto a breve le amministrazioni saranno obbligate ad applicare i dettati previsti dall’articolo 1 (dai commi 209 a 214) della legge n. 244 del 2007. In base a quanto contenuto in questo provvedimento tutte le amministrazioni non potranno più accettare, né pagare, le prestazioni per le quali viene emessa una fattura cartacea. I fornitori oltre ad emettere la fattura in formato elettronico avranno l’obbligo di gestire tutto il procedimento tramite modalità elettronica. I destinatari delle nuove fatture in formato elettronico sono tutti i soggetti che concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica così come definiti all’interno del conto economico consolidato ed individuati nell’apposito elenco istat trasmesso entro il 30 settembre di ogni anno. All’interno sono presenti enti costituzionali ed enti a rilievo costituzionale, organismi di regolazione dell’attività economica (come ad esempio Aifa ed Aran), ma anche enti produttori di servizi (Anas, enac, equitalia, ecc.) ed autorità amministrativa indipendenti (Agcom, Agcm, Aeeg e garante per la protezione dei dati).

Inoltre entro 12 mesi (e pertanto a partire da maggio 2014) saranno obbligati a ricevere fatture elettroniche anche gli enti di previdenza come Inps, Inail, Inpdap, casse di previdenza dei professionisti. Entro 6 mesi il sistema di interscambio (chiamato Sdi) viene reso fruibile alle amministrazioni che volontariamente o in base a specifici accordi vogliono avvalersi del sistema. La trasmissione delle fatture sarà effettuata in formato xml, e il soggetto scelto dall’agenzia delle entrate per gestire il procedimento è la Sogei, ente che già si occupa di realizzare e rendere fruibile la maggior parte del software utilizzato dall’amministrazione finanziaria.