Per avere diritto alla detrazione Irpef del 19% i contribuenti dovranno indicare nel nuovo modello 730 precompilato le spese mediche e sanitarie, a partire da questa prima tornata. La spese sanitarie e mediche rientrano tra i dati che i contribuenti dovranno comunque comunicare al Fisco, in particolar modo per avere a disposizione le detrazioni fiscali al 19%. Un esempio? Lo scontrino parlante con cui si sono pagate le spese di medicinali, la fattura del medico redatta successivamente a una visita specialistica.
A partire dal 2016 poi, le spese sanitarie saranno già contenute all’interno del modello 730 precompilato, dal momento che verranno messe a conoscenza del Fisco in virtù dell’apporto fornito da farmacie e strutture sanitarie con il sistema della Tessera Sanitaria.
E’ questa una delle novità contemplate dalla nuova dichiarazione fiscale, che facilita la denuncia dei redditi e che è contenuta nel decreto legislativo sulle semplificazioni fiscali varato dal Governo. Per i contribuenti, che avranno a disposizione sul sito dell’Agenzia delle Entrate il modello, si tratta di una vera e propria rivoluzione.
Le novità riguardano, inoltre, i seguenti soggetti:
– Soggetti che percepiscono redditi da lavoro e pensione certificati da terzi;
– Soggetti con principali redditi aggiuntivi composti da redditi fondiari;
– Soggetti che detraggono e deducono le spese più comuni (mutui, assicurazioni, spese mediche, ecc.);Quali sono le spese che il modello 730 precompilato già prevede?
Nella nuova dichiarazione fiscale è indicato l’essenziale: i dati anagrafici, l’indicazione dei familiari a carico e degli immobili e terreni posseduti.
Il contribuente avrà tempo dal 15 aprile al 7 luglio per visionare ed eventualmente integrare il modello 730 precompilato. Il contribuente può avvalersi dell’assistenza del CAF o di un professionista abilitato.