Su ogni italiano grava un peso tributario annuo pari a 7.777 euro. Il dato é stato rilevato da un’indagine della Cgia di Mestre da cui si evince inoltre che, in termini di spesa sociale, i tedeschi ricevono 8.972 euro pro capite l’anno, mentre agli italiani tra spese per sanita’, istruzione e protezione sociale toccano solo i 7.749 euro, ben 2.745 euro in meno della Francia e 1.223 euro in meno della Germania. Non indifferente differenza pro capite tra quanto si riceve in termini di spesa e quanto si versa di tasse.
La situazione è fortemente sconfortante perché dimostra ancora una volta come pur in presenza di un peso tributario tanto elevato – afferma il segretario della Cgia di Mestre Giuseppe Bortolussi -, come in Italia non vengano destinate risorse adeguate per la casa, per aiutare le famiglie indigenti, i giovani, i disabili e chi vive ai margini della società. E’ evidente a tutti che le tasse così elevate nel nostro Paese sono la conseguenza di una spesa pubblica eccessiva.
Tra i principali paesi dell’area Euro solo la Francia paga più tasse di noi ma si tratta di una situazione relativa, perché appunti i francesi versano una media di 8.053 euro di tasse allo Stato ma ottengono servizi pubblici procapite pari a 10.494 euro. Solo l’Italia segna un saldo negativo perchè sono maggiori le tasse che versiamo di quanto ci viene restituito in termini di spesa e il risultato è pari a 28 euro pro capite.
E’ innegabile che il problema dell’evasione fiscale pesi sull’Italia – prosegue Bortolussi-. Ma allora sarebbe anche opportuno studiare una strategia efficace affinché venga fatta emergere l’economia sommersa e si faccia pagare chi è completamente sconosciuto al Fisco. Non c’é giustizia ed equità nel continuare a pagare più degli altri avendo in cambio servizi più scadenti in qualità e quantità. Così come ha iniziato a fare questo Governo, bisogna tagliare le intollerabili inefficienze della Pubblica amministrazione per ridurre le imposte e razionalizzare la spesa pubblica così come avviene in tutti gli altri Paesi europei.
3 commenti su “Italia: troppe tasse e meno servizi”
Quello che stupisce dell’enorme peso fiscale e degli sprechi ed inefficienze della Pubblica Amministrazione è che il popolo italiano non si rivolta contro una tale inaccettabile situazione unica in Europa.
E lei sig. Mario, si rivolta?
stiamo arrivando all’esasperazione,troppe tasse,troppi soldi da pagare, non si può più mantenere un’operaio,perchè i contributi costano quanto un’altro stipendio di un’operaio è cosi non ci siamo proprio, poi ci domandiamo come mai le fabbriche,le aziende,ecc stanno chiudendo tutte!!!!!Spero che i signori che governano cercano di rimediare al più presto possibile!!!!
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Su ogni italiano grava un peso tributario annuo pari a 7.777 euro. Il dato é stato rilevato da un’indagine della Cgia di Mestre da cui si evince inoltre che, in termini di spesa sociale, i tedeschi ricevono 8.972 euro pro capite l’anno, mentre agli italiani tra spese per sanita’, istruzione e protezione sociale toccano solo i 7.749 euro, ben 2.745 euro in meno della Francia e 1.223 euro in meno della Germania. Non indifferente differenza pro capite tra quanto si riceve in termini di spesa e quanto si versa di tasse.
Quello che stupisce dell’enorme peso fiscale e degli sprechi ed inefficienze della Pubblica Amministrazione è che il popolo italiano non si rivolta contro una tale inaccettabile situazione unica in Europa.
E lei sig. Mario, si rivolta?
stiamo arrivando all’esasperazione,troppe tasse,troppi soldi da pagare, non si può più mantenere un’operaio,perchè i contributi costano quanto un’altro stipendio di un’operaio è cosi non ci siamo proprio, poi ci domandiamo come mai le fabbriche,le aziende,ecc stanno chiudendo tutte!!!!!Spero che i signori che governano cercano di rimediare al più presto possibile!!!!