Agenzia delle Entrate: attivate le direzioni di Monza e Brianza

L’Agenzia delle Entrate prosegue la sua opera di riorganizzazione delle direzioni provinciali: la giornata di domani sarà infatti decisiva per l’attivazione della direzione di Monza e della Brianza, portando in tal modo a otto il numero di province lombarde interessate da questo piano. In effetti, la Regione Lombardia può già vantare l’inaugurazione delle sedi provinciali di Cremona, Lecco,Lodi, Sondrio, Mantova, Varese e Como, “ergendosi” al ruolo di regione capofila per quel che riguarda il riassetto delle Entrate. Attraverso questa nuova organizzazione, sarà ora possibile potenziare tutte quelle strutture che si occupano dell’assistenza più immediata ai contribuenti, sia quelle che invece provvedono a contrastare nella maniera più efficace possibile il fenomeno dell’evasione fiscale, incrementando in tal senso l’attività di controllo in relazione al tipo di contribuente. Quale sarà l’articolazione della nuova Direzione Provinciale di Monza e della Brianza?

Anzitutto, verrà istituito un Ufficio Controlli e tre Uffici Territoriali, uno dei quali avrà sede nello stesso capoluogo di provincia a cui ci stiamo riferendo, mentre gli altri due saranno quelli di Desio e Vimercate; l’Ufficio Controlli avrà compiti volti soprattutto a curare le attività di contrasto all’evasione e di contenzioso tributario, mentre per quel che concerne gli Uffici Territoriali, questi ultimi continueranno a fornire i principali servizi di informazione fiscale e di assistenza ai contribuenti della zona.

Come ha voluto precisare in più occasioni l’Agenzia delle Entrate, comunque, si tratterà di un cambiamento che non porterà nessun tipo di disagio per i cittadini: per fare solo un esempio, infatti, la registrazione di atti e dichiarazioni potrà essere svolta in qualsiasi sede dell’Agenzia, mentre operazioni come i rimborsi Iva saranno esclusiva competenza dell’Ufficio Territoriale di Monza. La Direzione di Monza e della Brianza potrà inoltre ricevere i ricorsi contro gli atti che sono stati emessi dagli uffici ormai soppressi e, in tal senso, diventerà la nuova controparte.