Messico e transfer pricing: per i revisori obbligo di report

L’amministrazione finanziaria del Messico ha provveduto a introdurre nuovi obblighi di report per quel che riguarda il transfer pricing a carico di società di revisione contabile (i cosiddetti contadores públicos): l’intento principale di questa operazione è sostanzialmente quello di rendere più agevoli i controlli da parte del Fisco su tali prezzi. Le regole in questione sono state introdotte nel corso di quest’anno e impongono dei vincoli più stringenti nell’ambito della certificazione del bilancio; i revisori, in effetti, dovranno conformarsi al principio di libera concorrenza delle transazioni, per venire incontro ai fini fiscali (si tratta, nello specifico, dell’impuesto sobre la renta e dell’impuesto impresarial a tasa unica). Anzitutto, al revisore viene richiesto di compilare dei moduli aggiuntivi in formato elettronico, utilizzando l’apposito sistema SIPRED e vi è inoltre un questionario specifico sui prezzi di trasferimento.

 

I contadores públicos dovranno ora valutare il metodo di determinazione dei prezzi che è stato adottato dal contribuente (Cup, resale price method e profit split method tra gli altri); in aggiunta, è necessario dichiarare l’esistenza o meno di un apposito studio di transfer pricing e l’eventuale aggiustamento ai fini fiscali. L’analisi deve essere effettuata tramite un’opportuna distinzione di alcune categorie: il reddito aggregato che deriva dalla cessione di beni finiti, il reddito generato dalla prestazione di servizi, le royalties e così via. Nel caso in cui ci dovesse essere un disallineamento tra la dichiarazione dello specifico contribuente e il report dei revisori contabili, occorrerà fornire un’adeguata spiegazione.

Per quel che concerne il questionario, si risolverà in un sindacato di conformità sulla rispondenza del transfer pricing, facendo riferimento, in particolare, alla corretta predisposizione dell’analisi funzionale (assets utilizzati e rischi assunti): infine, sarà necessario rispettare la gerarchia dell’Ocse sui metodi di determinazione dei prezzi di trasferimento. L’ultimo dato utile per il questionario è il giudizio di merito sulla segregazione dei dati di bilancio che è stata realizzata dal contribuente.