Il progetto sui capitali offshore di Tremonti all’esame europeo

Una direttiva pubblicata circa un mese fa dal Tesoro statunitense per dettare le regole relative allo scudo fiscale sembra ora mettere in imbarazzo il ministro dell’Economia Giulio Tremonti: secondo questo documento, infatti, quei cittadini americani che intendono regolarizzare i patrimoni all’estero dovranno presentare una domanda indirizzata alla Offshore Identification Unit di Philadelphia. Verranno quindi calcolati gli arretrati del fisco e si potrà scegliere se regolarizzarsi attraverso il versamento del 20% del patrimonio (la percentuale scende al 15% nel caso il denaro sia frutto di un’eredità). Gli Usa dettavano quindi norme così severe in materia fiscale proprio quando stavano nascendo le prime voci circa il progetto del ministro per far tornare i capitali offshore: non sono ancora noti i dettagli del programma, ma il ministero ha già effettuato una simulazione su cui applicare un gettito con una trattenuta pari al 10% dei patrimoni regolarizzati, quindi ben inferiore rispetto alle proposte statunitensi. La decisione se mantenere un’aliquota così bassa o conformarsi alle linee dettate da Bruxelles non appare semplice.

Infatti, l’Unione Europea sta vigilando con la massima attenzione su molti aspetti della normativa fiscale, tra cui la non discriminazione fra contribuenti alla libera circolazione dei capitali; le autorità europee auspicano un nuovo scudo, che però possa derivare da un’azione coordinata per la lotta e la repressione dei paradisi fiscali. Ecco perché da molte parti, soprattutto in dottrina, viene richiesto di applicare un’aliquota che non sia eccessivamente favorevole agli evasori: il 15% è la percentuale più giusta in questo senso, misura che potrebbe, tra l’altro, permettere di imporre il divieto alle banche europee di aprire delle filiali nei paradisi fiscali.

Il rischio di uno scudo tutto italiano consiste nel fatto che in tal modo si potrebbe parlare più apertamente di un vero e proprio condono. Per ora Tremonti si mostra molto prudente e sta mettendo a punto i dettagli dello scudo con puntigliosità.