Comunicazione Unica d’impresa obbligatoria dall’1 aprile 2010

Mancano oramai undici giorni per l’entrata in vigore, in via obbligatoria, della cosiddetta Comunicazione Unica con la quale potrà avvenire sia l’aggiornamento dei dati di un’impresa, sia la nuova creazione. L’utilizzo della Comunicazione Unica è comunque già attivo sulla base di un periodo transitorio che è partito l’1 ottobre scorso e che scadrà il 31 marzo del corrente mese; questo significa che attualmente la Comunicazione Unica d’Impresa rappresenta in tutto e per tutto, se utilizzato, uno strumento avente pieno effetto legale per adempiere in un sol colpo, ed in maniera semplificata, agli obblighi nei confronti dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS), dell’Agenzia delle Entrate, delle Camere di Commercio e dell’INAIL. I dati della Comunicazione Unica saranno poi “smistati” agli Enti senza che debba essere più il titolare d’impresa o il delegato a recarsi presso ciascun ufficio con perdita di tempo e di denaro e, soprattutto, con la trasmissione e l’acquisizione di dati ridondanti e spreco di carta.

Ma come e dove si compila la Comunicazione Unica? Ebbene, è possibile collegarsi al riguardo al sito Internet Registroimprese.it dove è possibile acquisire le informazioni per la trasmissione, ma ci si può chiaramente rivolgere o alla propria organizzazione imprenditoriale, oppure a proprio intermediario di fiducia. In particolare, sul sito è possibile accedere alle “FAQ” che forniscono risposte alle domande più frequenti; c’è anche una Guida operativa, i link ai siti Internet degli Enti, un filmato introduttivo e tutti i contatti utili per poter ricevere assistenza.

La Comunicazione Unica, come accennato, deve essere utilizzata sia per la comunicazione/variazione di dati d’impresa, sia per la creazione di una nuova realtà imprenditoriale che può avvenire in tre semplici passi. Occorre infatti compilare la richiesta relativa all’attribuzione della partita Iva; si completa la pratica relativa alla Comunicazione Unica ed infine si procede all’invio dopo aver provveduto a firmare digitalmente i documenti.