5 per mille: regolarizzazione enti volontariato

L’Agenzia delle Entrate in data odierna, venerdì 26 marzo 2010, ha emesso una importante circolare, la numero 15/E, con la quale sono stati forniti chiarimenti sulle modalità e sui termini di regolarizzazione per l’accesso al beneficio del 5 per mille, attraverso la regolare iscrizione agli appositi elenchi, da parte delle associazioni sportive dilettantistiche e degli enti del volontariato a valere sugli anni 2006, 2007 e 2008. Questo a seguito e grazie all’ultimo Decreto Milleproroghe approvato dall’attuale Governo in carica che riapre i termini per la regolarizzazione, entro e non oltre la data del 30 aprile prossimo, a favore dei soggetti sopra citati che hanno presentato la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà fuori dai termini precedentemente previsti, oppure questa è risultata essere incompleta, oppure ancora non è stata presentata.

In particolare, la Circolare odierna dell’Amministrazione finanziaria chiarisce che vengono comunque ammessi di diritto tutti quei soggetti che, a valere sugli anni sopra indicati, hanno presentato la dichiarazione oltre i termini e, quindi, a patto che non sia incompleta, e quindi comprendente anche la copia del documento di riconoscimento in corso di validità del rappresentante legale, non è necessario che ci si attivi per l’inoltro di una nuova dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.

Per gli altri, invece, scatta l’obbligo di integrare la domanda a suo tempo presentata in maniera incompleta, o direttamente omessa, entro e non oltre il termine di venerdì 30 aprile 2010. I canali per sanare la posizione sono diversi a seconda se trattasi di enti del volontariato o di associazioni sportive dilettantistiche; per queste ultime, infatti, occorre rivolgersi presso gli uffici del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni), mentre gli enti del volontariato per presentare o integrare la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà devono fare riferimento alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio inviando la documentazione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, e con la firma a cura dell’attuale rappresentante legale.