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Detrazione interessi mutuo: chiarimenti Entrate

 L’Agenzia delle Entrate, con una Circolare, la numero 21/E di ieri, venerdì 23 aprile 2010, ha passato ai raggi X gli sconti fiscali in vista dell’appuntamento con la dichiarazione dei redditi; sono stati in particolare sciolti alcuni dubbi relativamente alle modalità di fruizione delle detrazioni Irpef, a partire da quelle riguardanti la possibilità di “scaricare” gli interessi passivi pagati sul mutuo. Ebbene, al riguardo l’Agenzia delle Entrate ha precisato che gli interessi passivi pagati sul finanziamento immobiliare per la prima casa possono essere detratti anche nel caso in cui si passa da un mutuo intestato ad un solo coniuge ad un altro finanziamento immobiliare, sostitutivo, intestato invece a marito e moglie. Allo stesso modo, il contribuente non perde il diritto alle detrazioni sugli interessi passivi pagati per il mutuo prima casa nel caso in cui questo, per motivi di lavoro, sposta la sua dimora abituale non nello stesso Comune in cui si trova la sede lavorativa, ma in uno limitrofo; questo, in ogni caso, a patto che il cambio di residenza sia strettamente connesso alle mutate esigenze lavorative del contribuente.

E sempre in materia di casa, ed in particolare di ristrutturazioni, l’Amministrazione finanziaria ha fornito altresì dei chiarimenti in merito al cosiddetto “bonus energia“, ovverosia alla detrazione Irpef al 55% per il risparmio energetico.

Ebbene, il contribuente può fruire di tale agevolazione anche per le spese relative ad interventi come la sostituzione del portone di ingresso, allo stesso modo della spesa sostenuta per mettere le finestre comprensive di infissi. Il bonus al 55%, chiaramente, per la sostituzione del portone di ingresso è valido a patto che entri nella rosa degli interventi con agevolazione, e quindi sia in linea con i parametri stabiliti a livello tecnico. Inoltre, per quel che riguarda il “bonus arredi”, l’Agenzia delle Entrate con la Circolare ha chiarito che lo sconto Irpef sugli arredi non prende il via con le spese, ma con l’inizio dei lavori edilizi.

2 commenti su “Detrazione interessi mutuo: chiarimenti Entrate”

  1. sono salvatore lione,o contratto un mutuo come prima casa intestato a lione s.sposato f.mia moglie e mia figlia lione valentina,l’immobile e’ intestato solo a mia figlia,a chi posso scaricare gli intessi passivi ,grazie

  2. una figlia proprietaria di 1° casa senza aver usufruito di alcun mutuo, può aiutare il padre ad acquistare anch’esso 1° casa accollandosi parte del mutuo?
    Può portare in detrazione gli interessi di sua competenza?

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