A valere sulle dichiarazioni dei redditi 2010 dei contribuenti, in Emilia-Romagna per quest’anno sono quasi 4 mila gli Enti che potranno beneficiare del cinque per mille sull’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). A darne notizia è la Direzione regionale dell’Emilia-Romagna a seguito della pubblicazione online, da parte dell’Amministrazione finanziaria, degli elenchi definitivi degli enti e delle associazioni ammesse alla fruizione del beneficio. Trattasi, nello specifico, delle associazioni sportive dilettantistiche, degli enti della ricerca scientifica e università, degli enti della salute e degli enti del volontariato. A livello territoriale, nella Regione Emilia-Romagna, 881 sono i soggetti iscritti negli elenchi che hanno sede a Bologna, 484 a Modena, 454 a Parma, 306 a Piacenza, 349 a Ravenna, 478 a Reggio Emilia, 232 a Rimini, 394 a Forlì-Cesena e 251 in Provincia di Ferrara per un totale di 3.829 cui vanno ad aggiungersi i 348 Comuni dell’Emilia-Romagna che destinano i fondi ricavati dal cinque per mille 2010 ad attività con scopi e finalità sociali.
Al riguardo si ricorda che per il cinque per mille 2010 destinato dai contribuenti ai Comuni non è prevista la pubblicazione di elenchi in quanto il soggetto che presenta la dichiarazione dei redditi può scegliere come Comune solamente quello di residenza.
Per i contribuenti che ancora devono fare un scelta, e magari non sanno a chi voler destinare il cinque per mille 2010, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate tutti gli elenchi risultano essere di facile consultazione grazie ad un comodo motore di ricerca che permette di “estrarre” gli enti e le associazioni di interesse semplicemente inserendo la denominazione oppure il codice fiscale. Una volta deciso a chi destinare il cinque per mille, il contribuente deve esprimere la propria preferenza, in via esplicita, sul modello Unico 2010 o sul modello 730 2010. Per chi non è obbligato alla presentazione della dichiarazione dei redditi è comunque possibile effettuare la scelta del cinque per mille dell’Irpef anche direttamente in via telematica attraverso un apposito applicativo messo a punto dalle Entrate e disponibile gratuitamente sul Portale dell’Amministrazione finanziaria.