Con la pensione di dicembre vengono poste in pagamento, nei casi in cui ricorrono le condizioni previste dalla legge, anche la
tredicesima mensilità e altre prestazioni aggiuntive.
L’Inps ha reso noto tramite il suo portale on line che insieme alla mensilità di dicembre vengono poste in pagamento, oltre alla tredicesima mensilità, anche la quattordicesima di cui alla L. 127/2007 e l’importo aggiuntivo di 154,94 euro (art. 70 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, finanziaria 2001) a coloro che abbiano un reddito personale non superiore a una volta e mezza il trattamento minimo (pari per il 2012 a 9.370,34 euro) o, in caso di reddito cumulato con quello del coniuge, non superiore a tre volte il trattamento minimo (per il 2012, 18.740,67 euro).
La tredicesima Inps 2012 è riconosciuta al lavoratore a dicembre o a gennaio e per l’importo si deve far riferimento al contratto nazionale di categoria e in genere ha un importo pari ad una mensilità se il lavoratore avrà lavorato l’intero anno, oppure sarà pari a tanti dodicesimi quanti sono i mesi in cui si è effettivamente lavorato. In caso di decesso del pensionato, la tredicesima spetta agli eredi, ovvero coniugi, figli, nipoti e altri soggetti previsti in un eventuale testamento rilasciato dal deceduto.
Oltre alla tredicesima più ricca per i pensionati, il prossimo mese di dicembre 2012 verrà erogato, per chi ne ha diritto, anche la quattordicesima, nata nel 2007 come somma aggiuntiva a favore dei titolari di uno o più trattamenti pensionistici.
Ricordiamo che l’INPS richiede indietro 200 mila 14esime per un errore di calcolo dello stesso Istituto così già da novembre 2012 l’Inps ha proceduto a trattenere tramite 12 rate mensili, quanto accreditato indebitamente.
La quattordicesima e la tredicesima sono nate per favorire i consumi, soprattutto nel periodo natalizio, ma quest’anno il 90 per cento delle persone le userà per far fronte a tasse, Imu, e mutui da pagare.