Ogni anno, in corrispondenza del 27 dicembre, scade il termine per il pagamento dell’acconto sull’imposta sul valore aggiunto (IVA) relativamente al quarto trimestre fiscale se si è dei contribuenti “trimestrali”, oppure quella relativa al mese di dicembre nel caso dei contribuenti che versano l’IVA ogni mese, entro il 16, sulle operazioni del mese precedente. Ebbene, visto che quest’anno il 27 dicembre cade di domenica, il termine slitta di un giorno; a comunicarlo in via ufficiale è l’Agenzia delle Entrate, ragion per cui il giorno ultimo per il versamento dell’acconto IVA è quello del 28 dicembre del 2009. L’acconto IVA si paga come al solito con il modello F24 ed utilizzando uno dei seguenti codici tributo: “6035” per i contribuenti che effettuano i versamenti IVA con cadenza trimestrale, ed il “6013” per i contribuenti IVA mensili.
Sono tre i metodi utilizzabili per calcolare l’importo dell’acconto IVA da versare: metodo storico, metodo previsionale e metodo analitico. Il metodo storico “sfrutta” i dati del mese di dicembre o del quarto trimestre dell’anno precedente, in caso, rispettivamente, di contribuenti mensili o trimestrali; con questo metodo l’acconto IVA da pagare è pari all’88% dell’imposta pagata o ancora da pagare nel periodo al lordo dell’acconto IVA dovuto per l’anno precedente. Con il metodo previsionale, invece, il contribuente versa l’IVA in funzione delle operazioni attese fino al 31 dicembre del 2009; di norma questo metodo si applica quando l’imposta calcolata sull’88% di quella dell’anno precedente è disallineata rispetto a quella maturata nel mese o nel trimestre che sta per finire.
In ultimo c’è il metodo analitico che, invece, prevede il versamento dell’IVA su tutte le operazioni effettuate fino alla data del 20 dicembre; in tal caso l’importo dell’IVA da pagare è pari al 100% del risultato ottenuto dall’1 ottobre al 20 dicembre, in caso di contribuenti trimestrali, o dall’1 dicembre al 20 dicembre nel caso di contribuenti IVA mensili. Il calcolo dell’IVA, fino al 20 dicembre, dovrà essere effettuato considerando tutte le operazioni annotate nel registro delle fatture emesse, tutte le operazioni annotate nel registro delle fatture degli acquisti, ma anche tutte le operazioni che, al 20 dicembre 2009, sono state effettuate ma non ancora fatturate o registrate.