Quello che segue è un avviso importante che coinvolge e riguarda tutti i contribuenti italiani. Attraverso un comunicato stampa, l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto opportuni mettere in guardia i contribuenti circa la possibilità di ricevere email che abbiano come oggetto “Comunicazioni in merito a indebitamento”.
Nella fattispecie, all’interno della nota diramata l’Agenzia delle Entrate raccomanda di non aprire i relativi allegati: non si tratta infatti di comunicazioni ufficiali del Fisco, bensì di possibili truffe. Era già accaduto in passato. Di cosa si tratta? Di messaggi di posta elettronica che sfruttano la paura dei contribuenti nei confronti dei controlli fiscali per operare delle truffe ai loro danni.
Il contenuto del messaggio concerne un possibile indebitamento finanziario, ovvero presunte pendenze con il dipartimento finanziario. Si tratta di comunicazioni fraudolente, non inviate dall’Agenzia delle Entrate e i cui allegati potrebbero contenere virus dannosi per il proprio computer.
Ma cosa dice il testo delle false mail?
Esso, tramite l’invio di una mail (per l’appunto) è stato inviato a molti contribuenti durante i giorni scorsi, facendo scattare l’allarme. Recita così:
Egregio contribuente,
Ci affrettiamo a comunicare che per il 3° trimestre 2015 Lei ha indebitamento con dipartimento finanziario. In caso di mancata liquidazione di debito entro una settimana dopo il ricevimento di avviso saremo costretti a rinviare la causa all’ufficiale giudiziario e compilare la causa di riscossione dei fondi dal Suo conto corrente. Il numero del Suo atto №IT69119495 allegato nella comunicazione.
In calce all’email sono riportati poi i numeri dei centralini realmente esistenti negli uffici toscani dell’Agenzia, estranei però all’invio, che nei giorni scorsi hanno ricevuto numerose telefonate allarmate per la posta elettronica ricevuta.