A breve gli abitanti della costiera amalfitana mentre si rilassano dinanzi agli splendidi tramonti che il territorio offre, non saranno più intenti a leggere gazzette, magazine o giornali gossipari: ora sarà più trendy leggere delle avventure di Tax e Pag: l’Agenzia delle Entrate ha fatto stampare diecimila copie di una striscia con protagonisti i due eroi ideati per educare gli studenti a diventare dei buoni contribuenti.
In giacca, cravatta e badge di riconoscimento i due protagonisti guideranno i lettori a una maggiore comprensione del sistema fiscale e sottolineeranno l’importanza di pagare le tasse e di essere buoni cittadini. Il fumetto, nato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, accompagnerà quindi i ragazzi lungo il cammino dell’educazione civica e fiscale.
E così, anche la Guardia di Finanza lancia il suo beniamino:”Finzy, lo stana evasori“, sembra un grifone, l’animale mitologico simbolo del Corpo Guardia di Finanza. Il progetto, promosso dalla GdF, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Ministro della Gioventù e del Comitato Italiano U.N.I.C.E.F, nasce per fornire ai piccoli lettori le fondamentali nozioni di educazione civica, per contribuire alla scolarizzazione fiscale degli alunni e al rispetto delle norme democratiche.
Vi piace l’idea? Non sembra essere utile per l’istituto economico Nens, che in una nota scrive:
L’evasione fiscale, da quando il nuovo Governo si è insediato, è in continuo aumento. Infatti, anche volendo credere alle affermazioni dell’Agenzia dell’Entrate secondo cui i controlli stanno diventando sempre più efficaci, i dati sul gettito indicano al di là di ogni dubbio che l’infedeltà tributaria è in forte crescita. Perciò, anche se gli uomini di Befera (capo dell’agenzia delle Entrate) e della Guardia di Finanza recuperano un po’ più che in passato, il massiccio aumento dell’evasione vanifica i loro sforzi, più che un fumetto, quella del governo appare più come una barzelletta.