Anche nella Regione Emilia-Romagna, tra le agevolazioni fiscali vigenti, piace sempre di più il bonus fiscale al 36% sulle ristrutturazioni. A renderlo noto lunedì scorso, 23 agosto 2010, è stata la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Regione Emilia-Romagna nel precisare in particolare che nei primi sette mesi di quest’anno i contribuenti emiliano-romagnoli, al Centro operativo di Pescara dell’Amministrazione finanziaria dello stato, hanno inviato ben 46.151 richieste di detrazione fiscale con un incremento dell’11,3% rispetto alle istanze presentate nel periodo gennaio – luglio 2009. A livello territoriale, il maggior numero di richieste, ben 16.122, è arrivato dalla Provincia di Bologna con a seguire quella di Modena con 7.522 e poi la Provincia di Reggio Emilia con 4.500 istanze inoltrate. E così dal 1998, anno di introduzione del bonus sulle ristrutturazioni al 36%, ad oggi, i contribuenti emiliano-romagnoli hanno presentato ben 654.011 comunicazioni di detrazione fiscale, corrispondenti al 15% del totale nazionale.
La Regione Emilia-Romagna, dopo la Regione Lombardia, conferma così il proprio secondo posto su scala nazionale nell’ambito degli interventi dei contribuenti finalizzati ad effettuare sulla casa un vero e proprio restyling con lo sconto fiscale sui costi sostenuti ed ammissibili, e fino ad un massimo di 48 mila euro con ripartizione della detrazione in dieci rate aventi lo stesso importo.
Per quel che riguarda la tendenza nei primi sette mesi di quest’anno, nella Regione Emilia-Romagna c’è stato un crescendo di istanze presentate a partire da gennaio 2010 e fino a maggio 2010; il tutto a conferma di come gli italiani preferiscano avviare i lavori di ristrutturazione delle proprie case prima che abbia inizio il periodo delle ferie estive. A livello provinciale, dopo la Provincia di Milano, la Provincia di Bologna su scala nazionale è la seconda Provincia d’Italia per numero di richieste, ma ai primi venti posti della classifica ci sono anche Modena, al settimo posto, e poi la Provincia di Reggio Emilia, la Provincia di Parma e quella di Ravenna rispettivamente al 18-esimo, 19-esimo e 20-esimo posto.