A partire dal prossimo 5 ottobre 2009, ed entro e non oltre le ore 11 del 16 ottobre, è aperto un Bando indetto dall’Agenzia delle Entrate finalizzato alla cessione gratuita di apparecchiature informatiche di proprietà dell’Amministrazione finanziaria che non sono più idonee allo svolgimento dell’attività, ma che sono funzionanti e quindi utilizzabili sia da parte degli enti del volontariato, sia da parte delle scuole. Trattasi, nello specifico, di PC portatili dismessi per i quali sarà possibile presentare domanda di accesso al bando per un numero massimo di dieci computer per ogni ente che presenterà richiesta. La domanda da parte degli interessati dovrà essere inviata esclusivamente ad uno specifico indirizzo di posta elettronica certificata dell’Agenzia delle Entrate, e per mezzo di una e-mail certificata che corrisponde, a livello telematico, al classico invio di una raccomandata postale con ricevuta di ritorno.
giannip
Usa: cibo per gatti deducibile
Avere un gatto in casa é sicuramente fonte di gioia e serenità. Si dice addirittura che i gatti “assorbano” le negatività presenti in una casa, addirittura malattie o depressioni (senza conseguenze nocive per il felino). Una cosa é certa, avere un micino che gira per casa regala momenti di tenerezza e soprattutto se avete bambini è facile che rimaniate incantati nel vedere un cucciolo d’uomo che gioca con un micio.
Lo sanno bene gli americani, forse. La Tax Court, l’organo preposto alla giurisdizione fiscale negli Stati Uniti ha consentito, a una coppia di coniugi americani, di dedurre le spese alimentari sostenute per il vitto di gatti randagi presenti vicino al deposito in cui svolgevano la loro attività lavorativa.
Università e fisco: un premio alle tesi di laurea sul diritto tributario
Scadono il 16 novembre 2009 i termini di partecipazione ad un Bando promosso dall’Agenzia delle Entrate a favore degli studenti universitari che, per l’anno accademico 2008-2009, si sono laureati presentando delle tesi su argomenti legati alla fiscalità nazionale ed internazionale e sul diritto tributario con particolare riferimento alle attività svolte dall’Amministrazione finanziaria. Il premio, che sarà assegnato alle tesi migliori, originali ed innovative, consiste in tre stage della durata di un anno a favore di altrettanti laureati presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate; l’intento è chiaramente quello di agevolare l’interscambio tra mondo e formazione universitaria ed il mondo del lavoro. Per la partecipazione al bando, il candidato dovrà inoltrare la propria tesi di laurea in formato pdf, e dovrà altresì concedere la liberatoria per l’eventuale pubblicazione sul sito istituzionale dell’Amministrazione finanziaria, cosa che comporta la rinuncia ai diritti sulla tesi stessa che, quindi, saranno ceduti all’Agenzia delle Entrate.
Facebook: utile strumento per il fisco inglese
Se siete iscritti su Facebook fate attenzione, soprattutto se avete debiti fiscali: lo sa bene un uomo inglese di Rugby, che latitante per non pagare la Council tax (le imposte comunali) e irreperibile al proprio domicilio ha però deciso di registrarsi al social network più in voga del momento. L’evasore è stato contattato da un ispettore dell’ufficio riscossioni e costretto a pagare il debito con l’erario, 1.059 sterline.
Richard Moore, ispettore dell’ufficio riscossioni del Rugby Borough Council, ha infatti provato di tutto per contattare l’evasore: visite a domicilio e avvisi postali, ma era irreperibile.
Fisco e imprese: Confesercenti propone un patto triennale
Le Associazioni delle piccole e medie imprese, ed in particolare la Confesercenti, per voce del suo presidente, Marco Venturi, chiede al Governo, al fine di uscire dalla situazione di emergenza, di aprire un tavolo di confronto finalizzato all’istituzione di un patto della durata di tre anni che spazi dai consumi al credito passando per il fisco. Il patto, tra l’altro, dovrà servire per fare in modo che molte piccole e medie imprese evitino la chiusura, possano crescere ed innovarsi e possano altresì superare alcuni svantaggi competitivi presenti. Tali richieste, in particolare, sono state formulate dal Presidente della Confesercenti nel corso di un intervento durante il quale è stata presentata una ricerca sul “quadro macroeconomico per l’economia italiana” a cura dell’Ufficio economico dell’Associazione di categoria in collaborazione con il Ref.
Gdf: sotto il mirino i gondolieri
Fece scalpore alcuni mesi fa la notizia di una donna veneziana che, stanca probabilmente del ritardo con cui riceveva l’assegno dal suo ex marito gondoliere, ha deciso per un tiro mancino al pope veneziano. Denunciato dall’ex moglie per aver pagato poche tasse, ecco cosa spinse la Guardia di Finanza a indagare sulla situazione reddituale del gondoliere. Ovviamente situazioni di questo tipo sono contagiose e dopo il malcapitato ex marito, le indagini della Gdf si estesero agli altri gondolieri.
La leggenda narra la storia di due giovani e poveri amanti alla ricerca di un rifugio sicuro per nascondere al paese il loro amore; così questi due giovani si rifugiarono su una barchetta per potersi inebriare di carezze e baci. Ogni famiglia nobiliare aveva le gondole decorate con i colori del Casato e il disegno dello stemma si ergeva sopra lo schienale o sulla copertura che si usava per tutte le gondole. Una figura quindi, quella del gondoliere, contraddistinta da arte e folkore, oggi divenuto accompagnatore di innamorati di tutto il mondo alla scoperta di Venezia.
Controlli fiscali: al via collaborazione Italia-San Marino
Nella giornata di ieri si è tenuta una riunione tra i tecnici del Dipartimento delle Finanze e del Bilancio della Repubblica di San Marino, e quelli dell’Agenzia delle Entrate per iniziare ad affrontare il tema di una collaborazione tra i due Paesi a livello fiscale riguardo agli italiani che, essendo residenti a San Marino, risultano essere iscritti all’Aire, l’anagrafe dei residenti all’estero. Nel corso dell’incontro, che l’Agenzia delle Entrate ha definito come costruttivo, si è provveduto a gettare le basi per avviare in breve tempo una collaborazione con l’intento di scambiare informazioni sui cittadini italiani che hanno la residenza nella Repubblica di San Marino. Di conseguenza, presto il Fisco italiano dovrebbe entrare in possesso dei dati sui residenti a San Marino in linea con l’azione di contrasto ai “paradisi fiscali”, ovverosia a quella pratica fraudolenta che porta molti contribuenti italiani a dichiarare delle residenze fittizie in Paesi esteri al fine di sfuggire alla tassazione italiana ed avvalendosi, quindi, di regimi fiscali agevolati e privilegiati.
Enpals: previdenza per attrici, calciatori e non solo
Attori, dj, cantanti, registi, musicisti, gruppi di vario genere, sportivi professionisti? Dovete iscrivervi all’Enpals, il vostro ente previdenziale. Si tratta dell’Ente Nazionale di previdenza ed assistenza per i lavoratori dello spettacolo che gestisce l’assicurazione per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti in favore di questi soggetti, in sostituzione di quella generale gestita dall’Inps. Se per gli altri lavoratori esiste L’INPS, per quelli dello spettacolo fa le sue veci l’Enpals, attraverso le sue strutture sparse sul territorio italiano. Devono iscriversi obbligatoriamente i lavoratori dipendenti, ma anche i lavoratori autonomi.
Artisti cosa dovete fare? Innanzitutto é da chiarire che non siete voi a dovervi iscrivere all’ENPALS: il vostro primo datore di lavoro, nel versare i contributi che vi deve, comunicherà all’ente il vostro numero di collocamento e vi verrà assegnato un codice. Voi potrete riconoscere questo codice recandovi presso una sede dell’ENPALS in qualsiasi parte d’Italia.
Federalismo fiscale: i pensionati chiedono servizi e sanità efficiente
In Italia i pensionati sono preoccupati sulle ricadute a livello economico e sociale che avrà su di loro il federalismo fiscale; in scia ai processi di riorganizzazione dello Stato, che comunque non saranno brevi, i pensionati sono infatti molto interessati a come verrà strutturata l’offerta dei servizi sociali e di quelli sanitari. In merito se ne parlerà dall’11 al 13 settembre prossimi durante l’undicesima Festa nazionale dei pensionati della Confederazione Italiana Agricoltori; la manifestazione, organizzata dall’Anp, l’Associazione nazionale pensionati, sarà proprio l’occasione per fare il punto su come il federalismo fiscale sarà in grado di generare ricadute, auspicabili positive, sul sistema delle autonomie.
Dichiarazioni: Unico, 730, CAAF
Il modello di dichiarazione “Modello Unico” è riservato alle persone fisiche che posseggono redditi di terreni, di fabbricati, di partecipazione, di lavoro autonomo occasionale o continuativo, d’impresa, di lavoro dipendente e di pensione ed altri redditi (ognuno dei quali ha un proprio quadro di riferimento). Anche gli oneri sostenuti (sia detraibili che deducibili), andranno indicati nelle relative sezioni del quadro degli oneri.
Il modello 730 può essere presentato dai lavoratori dipendenti, dai pensionati, e dai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, sacerdoti, titolari di cariche pubbliche elettive (parlamentari, consiglieri regionali…), giudici costituzionali, soggetti impegnati in lavori socialmente utili, soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca.
Imposte, tasse e tributi: gli italiani pagano in media 7.800 euro annui
Nel nostro Paese gli italiani versano più tasse rispetto a quanto poi si vedono restituire in termini di spesa pro-capite per i servizi sociali, la sicurezza, la scuola e la sanità. A rilevarlo è uno studio della CGIA di Mestre, da cui in particolare è emerso come tra imposte, tasse e contributi ogni italiano versi in media allo stato ben 7.777 euro. Il dato è superiore a quello della Germania dove il peso fiscale pro-capite è pari a 7.052 euro, ma dove, pur tuttavia, i cittadini ricevono di più dallo Stato; allo stesso modo, se in termini di peso tributario su ogni cittadino transalpino gravano ben 8.972 euro di tasse annue, lo Stato poi però ritorna ben 10.494 euro in spesa sociale. Ma come mai in Italia il saldo tra tasse versate e spesa sociale è negativo rispetto a Paesi “cugini” come la Germania e la Francia? E’ tutta colpa dell’evasione fiscale?
Il modello Intrastat e il commercio estero
Il modello Intrastat, denominato anche Elenco Intrastat, fu introdotto dall’art. 50 del D.L. 331/1993 dopo l’abolizione delle barriere doganali all’interno della Comunità Europea nel 1993. Essendo quindi cessati i controlli doganali per il traffico di merci all’interno dell’UE, è diventato necessario rilevare i flussi di merce interna comunitaria. A cosa serve?
Mediante il Modello Intrastat vengono elencati all’Agenzia delle Dogane tutti gli acquisti e le cessioni di beni mobili effettuati da parte di ogni soggetto titolare di Partita IVA nei confronti di fornitori e di clienti appartenenti ad uno stato membro dell’Unione Europea.Difatti é molto importante registrare tutte le entrate ed uscite che un Paese ha.
Tasse licenza di pesca: a Torino esonero per i dilettanti over 65
Dallo scorso 22 agosto in Provincia di Torino tutti i cittadini italiani aventi un’età inferiore ai quattordici anni, o superiore ai sessantacinque anni, possono beneficiare dell’esonero dal pagamento delle tasse al fine di esercitare la pesca dilettantistica. A darne notizia è l’Amministrazione provinciale nel far presente come non sia più necessario, ai fini dell’esercizio della pesca dilettantistica, il rilascio di alcun tesserino o attestato; basta infatti esercitare l’attività di pesca essendo sempre muniti sia della ricevuta delle tasse, sia di un documento di riconoscimento in corso di validità. Per chi invece ha un’età superiore ai 14 anni, ed inferiore ai 65, ai fini dell’esercizio della pesca dilettantistica rimane l’obbligo di pagare le tasse.
ISE: indicatore situazione economica
La valutazione della situazione economica di un soggetto fa riferimento al nucleo familiare. Si tratta infatti di una combinazione di dati reddituali e patrimoniali che dovrà fornire il richiedente tramite una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, la c.d. Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) sintetizzata in due indicatori denominati “Indicatore della Situazione Economica” (ISE) ed “Indicatore della Situazione Economica Equivalente” (ISEE).
Perchè qualcuno decide di richiedere l’ISE? Tutte le amministrazioni che forniscono servizi a chi si trova in condizioni di bisogno, chiedono, per valutare l’effettiva situazione di necessità la dichiarazione ISE. Gli Enti erogatori hanno la possibilità di fissare i valori soglia ISE e ISEE, ulteriori requisiti sociali (es. limiti di età) e un nucleo familiare ristretto rispetto a quello standard. Il nucleo di riferimento è composto dal dichiarante, dal coniuge e dai figli, nonché da altre persone con lui conviventi e da altre persone a suo carico ai fini IRPEF.