Bergamo, Martinelli aveva debiti per mille euro

Ecco a cosa può portare l’avvento di una crisi economica; disperazione, suicidi ma anche rapimenti e tanta paura. Luigi Martinelli ha fatto irruzione nell’Agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia con un fucile a pompa e diverse pistole, sparando anche qualche colpo al soffitto e scatenando il panico tra i presenti, presi in ostaggio. L’uomo pretendeva un colloquio con Monti, per spiegargli la sua situazione e mentre le trattative proseguivano si è appreso che Luigi aveva maturato un debito di mille euro con l’Agenzia, relativamente a somme da versare a cartelle esattoriali accumulatesi dal 2001 in avanti.

Il gesto disperato non trova spiegazione per i più; come si può per “soli” mille euro prendere ostaggi e scatenare una “guerra personale“? Questa è solo l’ennesima dimostrazione che le persone più in difficoltà sono quelle che dal punto di vista psicologico risentono di più della crisi che incombe ed anche per somme “modeste” perdono momentaneamente la ragione arrivando a gesti estremi.

La vicenda si è comunque conclusa positivamente, anche se la situazione sta rapidamente degenerando ed i casi conclusi diversamente cominciano a moltiplicarsi. A testimonianza di queste parole a Bologna manifesta il “corteo delle vedove” dei suicidi di imprenditori o lavoratori giunti all’atto estremo, dopo una fase di disperazione durata per chissà quanti mesi. Le voci delle vedove riempiono le cronache e mostrano il lato vero della crisi, finalmente colto anche dall’agenzia delle entrate stessa.

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Proprio quest’ultima ha in programma un rimborso iva complessivo per 2 miliardi di euro di cui 400 mila euro subito ed il resto dopo metà maggio. Tra le testimonianze più significative raccolte a Bologna, quella di una 49enne riassume la recessione e la crisi che sta diventando rapidamente disperazione e paura:

Sono aiutata ogni tanto dagli assistenti sociali vado alla Caritas, vado al Banco alimentare. Ho diverse patologie cliniche, sono sei mesi che sono alla disperazione, con attacchi di panico. Cosa dovrei fare? Ci stanno portando alla disperazione, sono qui per solidarietà