Il 50% delle famiglie bolognesi sara’ esentata dal pagamento dell’aumento (dell’1,8%) della Tarsu, deciso dal Comune di Bologna, nell’ambito del bilancio di previsione 2010. La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, abbreviata in TARSU ha subito infatti nel tempo varie modifiche. I comuni applicano questa tassa sulla base del costo totale del servizio di raccolta e successivo smaltimento dei rifiuti usando come parametro la superficie dei locali di abitazione e di attività dove possono avere origine rifiuti di varia natura.L’accordo sulla manovra economica firmato a Palazzo D’Accursio dall’amministrazione e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil inoltre, prevede la proroga per tutto il 2010 delle misure anticrisi in favore delle persone con redditi piu’ bassi, contemplando riduzioni ed esenzioni dalle rette scolastiche, sostegno agli affitti e alla regolarizzazione delle badanti.
L’aumento della tassa sui rifiuti per il restante 50% sarà comunque irrisoria, circa 30 centimesi in piu’ l’anno a famiglia e nelle prossime settimane verranno preparati gli atti amministrativi che fisseranno i criteri di esenzione, legati ai redditi del 2007.
L’amministrazione così decide un aumento della Tassa sui rifiuti dell’1,8 per cento, finalizzata all’estensione della raccolta differenziata, alla creazione di due nuove isole ecologiche e alla trasformazione della raccolta da multimateriale a monomateriale, per aumentare la quantità di rifiuti effettivamente avviati a recupero. Nelle prossime settimane saranno redatti gli atti amministrativi relativi ai criteri di esenzione, legati ai redditi del 2007. In questo modo l’amministrazione comunale della provincia di Bologna non chiederà alcuna certificazione a tutti i cittadini bolognesi contribuenti.
Le persone in possesso dei requisiti necessari verranno infatti esentate dall’aumento della Tarsu, in modo automatico. In questo modo l’amministrazione non chiedera’ alcuna certificazione ai contribuenti e le persone in possesso dei requisiti necessari verranno, quindi, esentate dall’aumento della Tarsu, in modo automatico.
Il Comune applicherà inoltre le esenzioni e le riduzioni sulle rette scolastiche anche nella stagione 2010-2011.