Ha preso il via, a partire da ieri, la comunicazione obbligatoria dei dati fiscali relativi agli interventi di riqualificazione energetica che proseguono oltre il normale periodo d’imposta: è dunque possibile provvedere alla trasmissione dei dati riguardanti i lavori, i quali danno diritto a una detrazione d’imposta pari al 55%, avviati nello scorso anno e che non sono stati portati a termine entro la data del 31 dicembre 2009. L’adempimento in questione è previsto, per essere più precisi, nell’articolo 29 del Decreto legge 185 del 2008 (il cosiddetto “decreto anticrisi”) e consente il monitoraggio costante dell’onere a carico del bilancio dell’Erario che deriva dall’agevolazione fiscale concessa per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti; inoltre, la comunicazione è relativa anche agli interventi sugli involucri degli edifici, all’installazione dei pannelli solari e alla sostituzione degli impianti che provvedono alla climatizzazione invernale.
L’Agenzia delle Entrate, mediante un apposito provvedimento del direttore Attilio Befera, ha poi circoscritto gli obblighi di intervento a quelli che vedono coinvolte più annualità ed ha quindi approvato il modello di comunicazione fiscale e le relative istruzioni. L’invio alle stesse Entrate deve avvenire in via esclusivamente telematica ed entro 90 giorni dal giorno in cui è terminato il periodo d’imposta di inizio dei lavori. La data per la comunicazione dei dati del 2009 dovrà pertanto essere trasmessa entro il 31 marzo 2010. Nell’ipotesi di lavori che durano più periodi d’imposta, inoltre, bisognerà comunicare i dati ogni volta, sempre rispettando tempi e modalità.
Il sito web dell’Agenzia ha già reso disponibili i documenti più importanti in questo senso: si tratta del modello di comunicazione, le istruzioni, il software per effettuare la compilazione e le tecniche di trasmissione telematica. Infine, occorre sottolineare come i contribuenti che hanno intenzione di beneficiare della detrazione del 55%, hanno a disposizione 90 giorni dal termine dei lavori per provvedere alla trasmissione all’Enea dei dati relativi agli interventi svolti.