Il camper dell’Agenzia lascia l’Abruzzo: prossima tappa il Molise

È giunta a conclusione l’esperienza abruzzese dell’ufficio itinerante dell’Agenzia delle Entrate in giro per l’Italia: il progetto, il quale si basa un camper adattato appunto ad ufficio mobile, ha il chiaro intento di rendere più semplice la vita dei cittadini nella fase di assolvimento degli adempimenti del fisco. La collaborazione dei diversi Comuni è stata molto importante in questo senso, ed ha portato a una maggiore garanzia per quel che riguarda le informazioni e l’assistenza in quei centri del nostro paese che non serviti da strutture stabili delle Entrate. I cittadini sembrano apprezzare l’iniziativa, così come è anche emerso dalla risposte fornite al questionario distribuito nel corso delle tappe dello scorso anno; gli intervistati, infatti, sono stati oltre 2.000 e ben il 98% di essi ha definito come utile la presenza del camper dell’Agenzia delle Entrate nella propria città.

 

“Il Fisco mette le ruote” – così si chiama il progetto – è stato anche elogiato a livello istituzionale e figura tra i cento primi casi di buona amministrazione che sono stati accuratamente selezionati nel 2008 dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione. Il tour del 2009 di questo speciale camper prevede undici tappe di dieci regioni diverse e si articolerà tra i mesi di settembre e novembre. La prossima tappa in programma è il Molise e il tutto si andrà a concludere tra due mesi in Sicilia: ogni “fermata” ha una durata di quattro giorni e consente all’ufficio itinerante di rimanere aperto dal martedì al venerdì.

Ma che tipo di assistenza viene fornita esattamente? Si tratta in sostanza dei tipici servizi dei front-office dei normali uffici locali, come ad esempio l’assistenza nella compilazione e trasmissione dei moduli relativi alla dichiarazione dei redditi, il rilascio di partite Iva e molti chiarimenti in ambito fiscale. L’obiettivo dell’Agenzia è anche quello di instaurare un rapporto positivo e consapevole tra il fisco e la collettività dei cittadini.