Chi decidera’ di non acquistare il decoder e quindi di non passare al digitale terrestre non dovrebbe piu’ sostenere la spesa relativa al canone Rai – annuncia il Codacons – Quando tutti i canali televisivi passeranno al digitale, il canone Rai non potra’ piu’ essere richiesto a quei cittadini che non acquisteranno il decoder, in quanto di fatto e’ lo stesso Stato che oscura a costoro la televisione, impedendogli di vedere qualsiasi canale.
Ricordate la vicenda di Gabriele Giunchi, il preside a cui non è stato concesso di non possedere una televisione? Forse per i prossimi che decideranno di non avere una tv in casa c’è una speranza di non pagare il canone.
Gia’ da adesso chi non si e’ dotato del decoder dovrebbe riavere indietro 1/3 di quanto pagato per il canone, non potendo vedere uno dei tre canali Rai – continua l’associazione dei consumatori – Vogliamo sapere inoltre che fine faranno i fondi inutilizzati relativi al contributo da 50 euro, istituito per l’acquisto del decoder. Molti cittadini, infatti, non essendo in regola con il pagamento del canone Rai, non faranno richiesta del contributo, e molti soldi rimarranno inutilizzati.
C’è anche chi ha chiesto il risarcimento per danni perchè la RAI, al fine di invitare il cittadino a mettersi in regola con il canone, lo ha “tempestato” di lettere di sollecito. La Corte di Cassazione ha confermato che l’invio ripetuto delle missive non é un disagio soggetto ad un risarcimento. Una signora nel 2001, 2002 e 2005, aveva ricevuto complessive tre lettere di sollecito da parte della RAI al fine di pagare il canone dovuto. La signora in questione, ricorsa al giudice di pace per denunciare la “molestia”, si è dovuta ricredere. Tra l’altro per la Corte di Cassazione la RAI può chiedere a mezzo lettere il sollecito di pagamento del canone ad un cittadino anche se non è in possesso del televisore. Per il momento.
Buono a sapersi, sinceramente di quei tre canali insulsi si può fare tranquillamente a meno!
Ottima segnalazione.
Un mondo senza dover sostenere economicamente i vari Vespa, Minzolini o Saccà è dunque possibile…
io vorrei sapere nel caso in cui io uso solo sky, e non ho digitale terrestre, se sono obbligato a pagare comunque il canone rai, nonostante effettuo il pagamento dell’abbonamento sky.
Mi trovo nella beffarda situazione di essermi vista recapitare una disposizione di fermo auto per il mancato pagamento del canone TV. Pare che tale provvedimento non sia impugnabile finchè non diventa definitivo (20 giorni) ma il costo di un avvocato e il rischio di lungaggini procedurali mi fa comunque desistere dal difendermi da questo soprruso. Nessuno ha mai verificato la presenza in casa mia di un apparecchio TV.
In epoca di scudi fiscali i cittadini vessati da queste gabelle si sentono ancora più soli.