Agevolazioni risparmio energetico, proroga e nuove regole

 Anche per tutto il 2011, e quindi fino al 31 dicembre del corrente anno, è stato prorogato il bonus 55%, ovverosia la detrazione fiscale per i costi sostenuti per lavori di riqualificazione energetica di edifici esistenti. Ma a fronte del rinnovo della proroga annuale ci sono anche delle nuove regole da rispettare, a partire da quella legata alla ripartizione a rate del costo. Nel 2010, infatti, il bonus era fruibile suddividendolo in cinque rate di pari importo, mentre per l’anno in corso la ripartizione si allunga, raddoppiando, passando a dieci rate annuali di pari importo. Il bonus 55%, che non è altro che una detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), o dall’imposta sul reddito delle società (Ires) dovuta annualmente in sede di dichiarazione dei redditi, è ammesso per interventi quali l’installazione di pannelli solari, la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, e la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Agevolazioni fiscali per mancato pagamento tributi

 Il mancato pagamento dei tributi costa caro al contribuente visto che la sanzione massima applicabile da parte del Fisco è pari a ben il 30% del dovuto. Pur tuttavia, sotto opportune condizioni il contribuente può sanare la propria posizione, a meno che non siano già scattati i controlli, con atto già recapitato, avvalendosi del ravvedimento operoso. Il ravvedimento operoso è un istituto che permette di pagare le tasse in ritardo avvalendosi di sanzioni decisamente più leggere rispetto a quella massima del 30% che, chiaramente, è in tutto e per tutto una stangata specie se le cifre in gioco dovute al Fisco sono alte.

Agevolazioni fiscali per gli under 35 che aprono partita IVA

 Ben 47 miliardi di euro: é la cifra che il governo ha deciso di stanziare per ridurre il deficit, ma anche per sostenere lo sviluppo. Solo pochi giorni fa il governo ha dato il via libera in Consiglio dei ministri alla manovra per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014 e alla delega per la riforma del fisco. Buone notizie per i giovani imprenditori: un nuovo regime fiscale, che prevede una tassazione agevolata a forfait del 5% per 5 anni, per le imprese create dai giovani fino a 35 anni.

Agevolazioni fiscali nel mirino con la manovra

 Ben 70 miliardi di euro. E’ questo, a regime, l’ammontare della maxi-manovra di correzione dei conti pubblici, spalmata su tre anni, dal 2012 al 2014, che comporterà nuovi sacrifici da parte degli italiani. Tra questi sacrifici c’è anche una raffica di tagli alle agevolazioni fiscali, a tutto campo, dopo che la manovra correttiva stessa è stata ulteriormente rafforzata, all’ultimo momento, prima dell’approvazione al Senato della Repubblica, per dare una risposta ai mercati. Nei giorni scorsi, infatti, si è scatenata la tempesta in Italia sia sull’azionario, sia sui titoli di Stato, Bot, Cct e Btp per intenderci, venduti clamorosamente come se fossero delle azioni. Adesso la situazione si è stabilizzata, sperando che non ci siano nuovi attacchi, e che di conseguenza i contenuti della manovra siano sufficienti per allontanare gli speculatori, spesso hedge funds, dal nostro Paese.

Detrazione ristrutturazione 2011: agevolazioni e bonus

 In Italia i contribuenti possono avviare lavori con finalità di ristrutturazione edilizia potendo avvantaggiarsi di un bonus fiscale non indifferente. Trattasi, nello specifico, della cosiddetta “detrazione 36%” dall’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche; per i costi sostenuti, ed ammissibili, l’agevolazione è valida fino al 31 dicembre del 2012, salvo ulteriori proroghe in linea con quanto tra l’altro avvenuto in questi ultimi anni. Trattasi di una misura che, sebbene non sia quindi strutturale, ha contribuito specie negli ultimi tre anni, quelli della crisi economica ed occupazionale, a “movimentare” il settore edile spesso in grosse difficoltà a causa sia delle restrizioni sul credito, sia del forte calo degli investimenti in opere pubbliche. E se la detrazione ristrutturazione al 36% è una misura a tempo, lo stesso non dicasi per l’imposta sul valore aggiunto (Iva) applicata sui costi ammissibili.

Contribuenti minimi: le detrazioni riguardano entrambi i coniugi

 Tra le tante detrazioni fiscali che i contribuenti hanno a disposizione, quelle relative al cosiddetto regime dei contribuenti minimi merita un cenno particolare. Anzitutto, bisogna ricordare che tale regime esiste dal 2008 (più precisamente dal 1° gennaio di quell’anno) ed è volto a ridurre le procedure e gli adempimenti tributari: i piccoli professionisti e imprenditori che ne fanno parte devono versare solamente un’imposta sostitutiva sul reddito (20%), il quale viene calcolato come la differenza tra i ricavi e le spese sostenute, incluse le plusvalenze e le eventuali minusvalenze. Ebbene, spesso può accadere che, in una coppia di coniugi, la moglie di un contribuente minimo percepisca un reddito che è più basso rispetto a quello del marito. A chi spetta, dunque, la detrazione fiscale del 100% per i figli a carico quando il marito stesso non può usufruire di questa agevolazione?

Agevolazioni fiscali Unico 2011: una panoramica

 E’ tempo di Unico 2011 per milioni di contribuenti in Italia, ragion per cui è scattata la corsa, anzi la raccolta di tutte le spese che il Fisco permette di detrarre e di dedurre dall’Irpef. Una delle detrazioni più gettonate, per il padre di famiglia di norma, ed in generale per i genitori, è la detrazione Irpef sull’affitto pagato per i figli che frequentano l’università. Il tutto chiaramente nel rispetto dei requisiti per potersi avvalere di quella che è in tutto e per tutto un’agevolazione fiscale. In particolare, la detrazione Irpef sul canone pagato nell’anno, nel nostro caso nel 2010 a valere sulla dichiarazione Unico 2011, è pari al 19% con un massimale di 2.633 euro. Lo studente universitario deve però pagare canoni di locazione in qualità di studente fuori sede.

Lampedusa, sospensione tasse e contributi per un anno

 Quest’anno Lampedusa é stata protagonista della cronaca a causa dei continui sbarchi di immigrati provenienti dall’Africa del Nord. In questi giorni un barcone carico di immigrati provenienti dalla Tunisia e’ approdato sull’isola, a bordo dell’imbarcazione c’erano 55 persone, tra le quali anche due donne. Non sono finiti quindi gli sbarchi da parte di clandestini. L’ultimo risaliva solo a sabato, quando un altro barcone che pero’ era partito dalla Libia contava 214 profughi, tra i quali 27 donne e 11 minori. Vista la situazione, la manovra economica si ricorda di Lampedusa e continua l’opera di risarcimento per i disagi derivati dall’emergenza immigrazione.

Redditi agrari: aggiornata la tabella delle attività connesse

 Le attività agricole connesse sono descritte dall’articolo 2135 del nostro codice civile: dalla lettura di questo testo emerge come queste attività altro non siano che quelle esercitate dall’imprenditore agricolo e che hanno come obiettivo la manipolazione, la conservazione, la trasformazione, la commercializzazione e la valorizzazione dei prodotti. Inoltre, l’oggetto deve essere rappresentato da prodotti ottenuti dalla coltivazione del fondo o dall’allevamento di animali. Questo elenco si può immaginare come lunghissimo e tra l’altro molti elementi sono stati aggiornati proprio in questi giorni. Quali novità bisogna attendersi? Fanno molto rumore le esclusioni eccellenti di diverse voci, tra cui possiamo citare sicuramente i prodotti da forno (rustici e pizzette non potranno beneficiare del favore fiscale finora goduto), ma gli elementi da annoverare sono anche altri.

Il Fisco mette le ruote: tappa estiva in Valle d’Aosta

 Il camper itinerante de “Il Fisco mette le ruote” sta per tornare a visitare le realtà cittadine italiane che necessitano di un’assistenza fiscale più accentuata: la tappa della prossima settimana, più precisamente il periodo compreso tra il 21 e il 24 giugno, Morgex sarà coinvolta da questa novità della nostra amministrazione finanziaria. In effetti, si è deciso di puntare su una piccola cittadina valdostana, con poco meno di duemila abitanti e una vocazione mai nascosta per il turismo invernale. Ovviamente, anche la scelta delle date non è casuale, dato che siamo ormai proprio in prossimità di alcune scadenze fiscali davvero importanti, dunque è sempre meglio essere aggiornati e informati costantemente. I servizi saranno resi disponibili presso Piazza della Resistenza, con un orario continuato di otto ore, vale a dire dalle 10 alle 18 ogni giorno.

Bebè: per i nati nel 2010 prestiti fino al 30 giugno

 Il Dipartimento per le Politiche familiari ha deciso di venire incontro a quei genitori che hanno avuto un bambino lo scorso anno: per ogni neonato del 2010, infatti, è previsto un prestito agevolato che potrà essere ottenuto fino al prossimo 30 giugno: la fruizione è semplice, basta presentare l’apposita domanda che consente di accedere al cosiddetto Fondo di credito per i nuovi nati. Nel dettaglio, questo sostegno finanziario e fiscale all’infanzia prevede una somma pari a cinquemila euro, la quale dovrà comunque essere restituita nei cinque anni successivi a un tasso scontato rispetto ai consueti finanziamenti con cui siamo abituati ad avere a che fare. L’iniziativa è rivolta anche a quei bambini che sono stati adottati nel triennio compreso tra il 2009 e il 2011.

Tasse sul lavoro: per Draghi occorre riduzione

 Il governatore di Bankitalia appena promosso alla Bce parla delle tasse che pesano sui lavoratori ed é un passaggio significativo che ha inserito nelle sue ultime Considerazioni Finali tenute oggi (31 maggio) davanti all’assemblea generale. Secondo il neogovernatore occorre ridurre il peso del fisco su imprese e lavoro riducendo in misura significativa le aliquote che al momento risultano elevate sui redditi dei lavoratori e delle imprese, compensando la diminuzione delle entrate per lo Stato con ulteriori recuperi di evasione fiscale, in aggiunta a quanto già fatto finora grazie ai controlli.

Cedolare secca affitti 2011: brochure online

 Un’imposta fissa, che va a sostituire non solo l’Irpef da pagare, ma anche le addizionali, l’imposta di registro e quella di bollo. Stiamo parlando chiaramente dell’imposta sostitutiva sui redditi da locazione o, se volete, della cosiddetta cedolare secca sugli affitti. Al riguardo la Direzione regionale Abruzzo dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato online una comoda brochure che spiega per filo e per segno di cosa di tratta, quali aliquote applicare, come si sceglie il regime e quali contribuenti e quali immobili sono interessati a questa novità. Innanzitutto c’è da dire che quello della cedolare secca sugli affitti è un regime di tassazione opzionale; questo significa che il proprietario di immobili, nel dichiarare i redditi da locazione, può avvalersi del nuovo regime oppure continuare a pagare le tasse sulle entrate da affitto alla vecchia maniera.

Tasse sul rientro dei cervelli, bonus fiscale

 Il decreto attuativo del bonus fiscale rientro dei cervelli in Italia per la piena operatività della detassazione dei redditi corrisposti ai lavoratori pronti a rientrare in Italia  (al fine di avviare una nuova attività in proprio o lavorare come dipendenti) potrebbe essere presto una realtà. L’espressione “fuga dei cervelli” (in inglese brain drain) indica l’emigrazione verso paesi stranieri di persone che hanno conseguito titoli accademici o che comunque rappresentano dei veri talenti in determinati ambiti. Oggi molti giovani neolaureati e neodottorati vadano a lavorare in università e centri di ricerca di altre nazioni, anche perchè gli stipendi sono più alti e spesso meno tassati.