La risoluzione 22/E pubblicata ieri dall’Agenzia delle Entrate ha avuto come assoluto protagonista il fotovoltaico (vedi anche Incentivi fotovoltaico solo se garantisce lo smaltimento). In pratica, secondo quest’ultimo documento della nostra amministrazione finanziaria, le spese sostenute per acquistare e realizzare un impianto simile, utile per produrre energia elettrica, possono essere detratte ai sensi del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (Tuir). La detrazione Irpef ammessa è pari al 36% delle spese in questione, a patto che le opere consentano di ottenere dei risparmi energetici.
Detrazioni
Bonus ristrutturazioni al 50% fino al 30 giugno
Il prossimo 30 giugno, fra tre mesi esatti dunque, rappresenta l’ultimo giorno per beneficiare del bonus ristrutturazioni nella misura del 50%, una percentuale maggiore rispetto a quella ordinaria, vale a dire il 36% (vedi anche Il bonus ristrutturazioni per le opere di messa in sicurezza). In effetti, spesso questi lavori vanno per le lunghe e se sono stati avviati ultimamente e rischiano di non essere completati entro la data citata in precedenza, la detrazione per la spesa che è stata sostenuta non può essere superiore al normale.
Il settore delle costruzioni e un 2012 da dimenticare
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Detrazione fiscale 55 %: c’è tempo sino al 30 giugno 2013
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Per la detrazione al 50 % c’è tempo sino al 30 giugno 2013
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Lista spese mediche detraibili
Quali sono le spese mediche detraibili e ammesse dal Fisco? Anzitutto, bisogna specificare che la detrazione riguarda il 19% delle spese che sono sostenute per cure mediche e assistenza sanitaria, in particolare quando le somme sono superiori ai 129,11 euro. la detrazione a cui si sta facendo riferimento, inoltre, viene effettuata una sola volta l’anno, al momento della dichiarazione dei redditi. Oltre alle spese mediche per i figli a carico, l’elenco è molto lungo: in quest’ultimo possiamo ricomprendere, ad esempio, gli interventi chirurgici necessari, i trapianti, le visite di medici generici, l’assistenza di infermieri e fisioterapisti, gli esami di laboratorio, le cure del dentista, l’affitto o l’acquisto di attrezzature sanitarie (in primis le macchine per l’aerosol), le cure termali, le cure mediche per un anziano che è ricoverato in un istituto e alcune polizze assicurative.
Spese mediche figli a carico
Anche la detraibilità di quelle spese mediche che vengono sostenute dai familiari del soggetto dichiarante merita un’analisi piuttosto approfondita: vi sono alcune questioni, in particolare, che necessitano di chiarimenti, con un riferimento anzitutto alla compilazione del modello 730 di quest’anno. Anzitutto, bisogna capire se queste spese mediche dei figli a carico possono beneficiare della detrazione da parte di un solo genitore. Nel dettaglio, gli oneri e la loro ripartizione sono descritti dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi (Tuir, il Dpr 917 del 1986 per la precisione), secondo cui la ripartizione a cui si sta facendo riferimento ha senso solo tra i genitori stessi.
Detrazione farmaci omeopatici
Le spese mediche che vengono sostenute per il proprio interesse e quello dei familiari a carico possono essere detratte tranquillamente dalla dichiarazione dei redditi; come bisogna inquadrare allora in questo discorso i farmaci omeopatici e il loro acquisto? La detrazione fiscale è valida nella stessa misura, ma occorrono comunque delle precisazioni importanti. Anzitutto, bisogna capire quali sono i medicinali omeopatici e come sono riconoscibili. Il Decreto legislativo 219 del 2006 (codice comunitario concernente i medicinali per uso umano) è molto utile in questo senso, tanto è vero che identifica tali prodotti come quelli ottenuti a partire da materiali di partenza per preparazioni o ceppi omeopatici, secondo un processo ben preciso che viene descritto dalla farmacopea europea.
Detrazione farmaco etico
Non è raro che il cosiddetto “scontrino parlante” della farmacia provveda a indicare il farmaco etico: questa situazione si verifica, in particolare, quando si è in possesso di prescrizioni di medicinali su ricetta che sono state rilasciate direttamente dal medico di base. Che cosa si intende in questo caso con l’aggettivo “etico”? Inoltre, domanda ancora più importante, i prodotti in questione possono beneficiare della detrazione fiscale sul modello 730 della dichiarazione dei redditi? La risposta al secondo quesito è senz’altro affermativa. I farmaci etici non sono altro che quei prodotti per cui è obbligatoria la prescrizione da parte del medico, ragione per la quale non si può provvedere alla vendita senza alcuna ricetta.
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