Nessun limite di pagamento in contanti per i turisti

 Il decreto sulle semplificazioni fiscali al varo del Governo include nuove istruzioni sui pagamenti oltre i mille euro per i turisti in Italia; con il precedente provvedimento sembra che il Governo sia andato troppo di fretta ed abbia dimenticato che complicare le modalità di pagamento per tutti è anche un buon modo per disincentivare gli acquisti da parte di potenziali clienti ed in particolare ovviamente ci si riferisce ai turisti che vengono sulla nostra Penisola.

Limitare i pagamenti in contanti oltre una certa cifra per riuscire a tracciare più facilmente i pagamenti è un’arma a doppio taglio; chi si trova sul territorio Italiano per svago ed intende spendere certe cifre deve essere incentivato a farlo nella maniera più semplice possibile e per questo il nuovo decreto darà la possibilità ai turisti di effettuare pagamenti in contanti per qualsiasi importo applicando però certi obblighi all’esercizio che riceve la somma.

A Roma una nuova modalità per il pagamento di tributi

 Andare a fare la fila allo sportello perdendo mezza giornata di lavoro o di altre faccende non é certo l’ideale per il cittadino. Risparmiare un’ora e anche più di fila é quello che ci si aspetterebbe, soprattutto quando quello che dobbiamo fare é pagare una semplice bolletta, un canone, una multa. Grazie a un’intesa tra il dipartimento risorse economiche del Comune e il Gruppo Unicredit a Roma sarà possibile pagare alcuni tributi  con il bancomat a uno degli sportelli dell’Istituto bancario. Un metodo che dovrebbe essere veloce, semplice e soprattutto infallibile, secondo gli esperti, a prova di future «cartelle pazze» in cui magari si chiede di versare una seconda volta un tributo già dato.

Nuova Targa Motorini entro il 13 Febbraio: cosa cambia e come adeguarsi

 Da più di un anno stiamo assistendo ad un adeguamento massiccio delle targhe per i motorini. La riforma del codice della strada di un anno e mezzo fa’ è il seguito al provvedimento che nel 2006 costringeva all’immatricolazione dei nuovi ciclomotori per garantire un legame tra mezzo e proprietario e quindi controllare tutte le fasi della vita del ciclomotore.

Innanzitutto ricordiamo che il provvedimento sulle targhe riguarda quelli che vengono considerati “motorini” e quindi rientrano nei 50 centimetri cubici di cilindrata fino a 4 Kw di potenza. L’obiettivo di questa azione massiccia sulle targhe dei motorini è sicuramente quello di controllare le responsabilità civili dei veicoli messi su strada; grazie al legame tra mezzo e proprietario si può tenere traccia dei furti ma sopratutto si riesce a controllare lo smaltimento dei mezzi che attualmente si riduce all’abbandono del ciclomotore in posti nascosti.

Revisione periodica per gli studi di settore del 2012

 Una revisione completa e approfondita: sarà questo il trattamento che verrà riservato a ben sessantanove studi di settore che sono già entrati in vigore nel nostro paese e che andranno a riferirsi al periodo d’imposta di quest’anno. Un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate ha messo in luce tutte le istruzioni del caso, ivi compresi i codici attività che dovranno essere utilizzati per la relativa programmazione. Una commissione di esperti, inoltre, composta, tra gli altri soggetti, anche dalla Società per gli Studi di Settore (meglio nota con l’acronimo Sose), ha fornito la sua approvazione definitiva per quel che concerne l’operazione attraverso un parere ben ponderato.

Italia-Svizzera, importante sentenza sulla tassazione dei dividendi

 La tassazione dei prodotti finanziari è uno degli ambiti più complessi del nostro paese: se poi si aggiunge anche un altro, pur vicino dal punto di vista geografico come la Svizzera, la comprensione diventa ancora più difficile. Fortunatamente, appena due settimane fa la Corte di Cassazione è intervenuta su un caso che contempla proprio questi aspetti, con dei dividendi che erano stati distribuiti da una compagna nostrana ma a un cittadino con la residenza nella Confederazione elvetica.

Come Calcolare il Bollo Auto

 Quello che comunemente chiamiamo Bollo Auto è in realtà una tassa di possesso sul veicolo che viene pagata alla regione di appartenenza. L’importo della tassa deriva direttamente dalle caratteristiche dell’automezzo, in particolare si fa’ riferimento alla potenza in cavalli dello stesso e si moltiplica per la quota stabilita dalla regione di appartenenza. Si ottiene in questo modo l’importo da versare di anno in anno, con scadenza stabilita in base al tipo di veicolo ed alla sua data di immatricolazione.

Per calcolare l’importo esatto del Bollo Auto ci viene in aiuto direttamente il sito dell’Agenzia delle Entrate; nella pagina dedicata, di cui riportiamo il link a fondo articolo, possiamo scegliere di calcolare l’importo del bollo auto in due diversi modi. 

Il canone RAI è una tassa obbligatoria?

 Il tema centrale di questo inizio 2012 dal punto di vista fiscale è sicuramente il “blitz” di Cortina che ha smascherato le usanze degli imprenditori locali mettendo sotto i riflettori quello che tutti sanno da anni; l’evasione fiscale in Italia non conosce pudore e le situazioni al limite dell’assurdo sono ovunque.

Il secondo argomento di questo Gennaio 2012 è sicuramente la scadenza del canone RAI; le pubblicità ci ricordano che è obbligatorio pagarlo (ma sarà vero?) anche se quasi tutti i contribuenti non sanno effettivamente “cosa” si paga quando si versa il canone. E visto che non lo sanno, non lo pagano.

Ecco l’anello che congiunge i due argomenti del momento: l’evasione fiscale. Si perchè il Canone Rai, anche se si chiama così, è in realtà una tassa e per la precisione è tra quelle più “evase” dagli italiani. Si stima infatti che il 41% degli italiani non versi la somma richiesta anche se in certe regioni la cifra sale ad uno spaventoso 80%. Ma è giusto pagarlo?

Regime forfettino: la scadenza del 10 gennaio

 Mancano appena tre giorni alla scadenza fiscale che fa riferimento al cosiddetto regime “forfettino”: si tratta, in pratica, del termine ultimo che è stato issato per quei contribuenti che beneficiano di regimi tributari in forma agevolata e della contabilità semplificata, in quanto protagonisti di nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo. Le ultime ore a disposizione si riferiscono alla trasmissione attraverso la modalità elettronica dei dati della contabilità che sono stati registrati nel corso degli ultimi tre mesi del 2011; in questo modo, infatti, i soggetti interessati possono ricevere l’assistenza adeguata dal punto di vista fiscale dagli uffici della nostra amministrazione finanziaria.

Tasse 2012: ecco i nuovi rincari

 Inflazione raddoppiata l’anno scorso: i prezzi continueranno a salire anche per questo 2012. I dati dell’Istat sottolineano che l’inflazione nel 2010 ha raggiunto il 2,8%, quasi il doppio rispetto all’1,5% dell’anno prima e per quest’anno i prezzi lieviteranno ancora a causa di tasse, rincari, a partire da bollette, pedaggi e benzina. Codacons ha previsto una stangata da 1.059 euro a famiglia. Il caro carburanti inoltre mette in allarme anche le associazioni degli agricoltori relativamente ai prezzi dei loro prodotti, conseguentemente il caro benzina si rifletterà sui prezzi del cibo, costringendo una famiglia su tre a tagliare i propri consumi. Bollette, tasse, canone tv, pensioni che non salgono, contributi previdenziali, accise benzina: ecco quali sono le spese che contribuiranno ad alleggerire le tasche degli italiani.

La tassa di soggiorno del comune di Siena

 La tassa di soggiorno si concretizza anche nella città di Siena: il comune toscano, celebre per il suo palio di antica origine, ha messo in luce quali saranno le tariffe che andranno a caratterizzare nell’immediato tale imposta, fortemente discussa in ogni parte della penisola. Nel dettaglio, i prezzi in questione andranno da un minimo di un euro a un massimo di cinque. Come funzionerà esattamente l’applicazione tributaria da queste parti? In pratica, come ha stabilito in maniera opportuna lo stesso consiglio comunale con un proprio regolamento, il contributo sarà variabile a seconda delle strutture alberghiere in cui i turisti andranno ad alloggiare.

Pregi e difetti del federalismo fiscale

 Il federalismo fiscale è utile oppure no? Le opinioni, le idee e le interpretazioni che esistono a tal proposito sono davvero tantissime e rendono la comprensione del fenomeno fin troppo difficile: è quindi necessario fare chiarezza e ponderare in modo adeguato pregi e difetti. Di solito, gli aspetti prevalenti sono quelli positivi, in particolare quando si fa riferimento ai rapporti tra governanti e governati, oltre ai servizi da offrire. Uno dei pregi del federalismo fiscale è senza dubbio quello di rendere ancora migliore l’efficienza delle comunità, focalizzando la propria attenzione sulle conoscenze degli enti locali. In aggiunta, esso dovrebbe consentire di controllare in maniera più efficace le esigenze dei cittadini, il tutto con l’obiettivo di ricercare la democrazia.

Niente contanti per le pensioni sopra i 1000 euro

 Da giorni le polemiche imperversano sul web per il nuovo provvedimento del Governo Monti riguardo le pensioni sopra i 1000 euro. In sostanza, chi riceve dall’INPS una cifra superiore (per la precisione a 980 euro) non potrà ritirarla in contanti ma dovrà essere necessariamente erogata per vie diverse.

In particolare la scelta che i pensionati possono fare è tra l’apertura di un conto corrente per l’addebito della cifra, l’apertura di un libretto postale oppure la sottoscrizione di una carta ricaricabile. Dopo aver scelto il canale preferito, bisognerà recarsi all’ufficio dell’INPS più vicino per comunicare la decisione, o, in alternativa, eseguire la procedura on-line creata ad-hoc.

Calendario scadenze fiscali gennaio 2012

 Il 2012 é alle porte e con il nuovo anno dobbiamo rammentare anche le prossime scadenze fiscali: ricordare entro quando pagare ci permetterà di non essere colti alla sprovvista e conseguentemente, evitare gli interessi di mora laddove previsti. Giusto il tempo di dare il benvenuto al capodanno, il 2 gennaio é il primo giorno contraddistinto da alcune scadenze fiscali piuttosto importanti: vediamo nel dettaglio quali sono le principali tasse da pagare per il mese di gennaio 2012, con riferimento ai contribuenti persone fisiche.

La fat tax contro obesità e cibi spazzatura

 Il nostro é un mondo squilibrato. Da un lato la parte Sud del nostro pianeta soffre la fame e l’obesità é una parola sconosciuta. Dall’altro lato invece il grasso in eccesso ha assunto le caratteristiche quasi di un’epidemia: secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) l’obesità rappresenta uno dei principali problemi di salute pubblica nel mondo, quasi una “malattia” che si sya diffondendo in molti Paesi e che può causare, in assenza di un’azione immediata, problemi anche molto gravi.