I ministri della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, e quello del Lavoro, Maurizio Sacconi, hanno annunciato una nuova serie di interventi per quel che riguarda i datori di lavoro: l’annuncio rientra nel programma di aggiornamento del cosiddetto piano “taglia oneri”, un progetto di semplificazione lanciato lo scorso anno, il quale ha portato a una riduzione dei costi della burocrazia per circa 2 milioni di imprese. La conferenza stampa congiunta dei due ministri ha messo in luce i modi con cui potrebbero essere ottenuti ulteriori risparmi: i maggiori interventi riguarderanno le materie fiscali, con una semplificazione delle procedure di comunicazione con l’Inps da parte dei datori di lavoro. Verrà pertanto eliminato l’obbligo di presentazione, per gli appalti, del documento che comprova la regolarità della contribuzione, il cosiddetto Durc e si snelliranno gli adempimenti in materia di prevenzione degli incendi. Ma la novità più interessante riguarderà l’unificazione delle comunicazioni mensili dei flussi di retribuzione (il modello di denuncia Emens) con i flussi di contribuzione (DM 10): si tratta dunque dei dati delle aziende relative all’Inps, un’operazione che andrà a coinvolgere circa 18 milioni di lavoratori.