È scaduto proprio nel corso della giornata di ieri l’ultimo termine relativo al versamento dei debiti contributivi e al fisco per quel che concerne il mese di febbraio: nello specifico, si tratta dei pagamenti che devono essere effettuati dagli studi associati, ma anche dalle società semplici e da quelle personali, le quali avranno la possibilità di spendere in compensazione le eccedenze delle ritenute d’acconto che sono state loro restituite dai soggetti partecipanti. Le precisazioni circa questa disciplina fiscale possono, tra l’altro, essere rinvenute nella circolare 12/E che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare cinque giorni fa. Vi è questa compensazione in ragione del fatto che esiste un assenso da parte del partecipante; in tal caso, la data certa è anteriore o in concomitanza con la presentazione del relativo modello di pagamento, oltre all’utilizzo di un apposito codice tributo e all’esposizione dell’eccedenza in relazione alla dichiarazione dei redditi.