Oltre al 730 precompilato, i contribuenti italiani saranno dinanzi a una serie di scadenze riguardanti il Fisco. Quali?
Tasse
Fisco, quali vantaggi con le nuove visure del catasto?
Cosa cambia, dal punto di vista fiscale, con la comunicazione dei metri quadri nelle visure da chiedere per il proprio immobile?
Tasi 2014, i contribuenti che non pagano oggi
Il termine ultimo per versare la prima rata della Tasi, la Tassa sui rifiuti indivisibili, scade oggi in gran parte d’Italia. Tuttavia, i cittadini che risiedono in 537 comuni d’Italia non sono chiamati al pagamento e verseranno l’imposta in una soluzione unica entro il 16 dicembre 2014.
Pressione fiscale, le città in cui le tasse aumentano
Mancano tre giorni alla scadenza per il pagamento della prima rata della Tassa sui rifiuiti indivisibili, da versare entro il 16 ottobre 2014. Nel frattempo, un dossier diffuso dal Centro studi della Cgia di Mestre evidenzia l’aumento della pressione fiscale nei Comuni. Le tasse locali, complici i tagli dei trasferimenti da parte dello Stato, continuano a salire.
Quali sono i beni soggetti alla tassa successoria
Sui beni ricevuti in eredità da una persona scomparsa gli eredi sono in genere tenuti
Il Piano casa interessa affitti e cedolare secca
La nuova agevolazione ha il nome Plafond Casa e prevede l’erogazione di mutui agevolati per l’acquisto di casa e di mutui agevolati per ristrutturazione per risparmio energetico, che rientrano nel quadro del Piano Casa che coinvolge anche l’ABI e la Cassa Depositi e Prestiti.
Tasi, le facoltà di decisione dei Sindaci
Secondo le previsioni, dovrebbe avere un costo maggiore rispetto alla vecchia Imu ma andrà ad incidere ben poco, se non per nulla, sulle prime case: questi i primi esiti previsti della Tasi, la nuova tassa sui servizi indivisibili comunali, che con l’Imu e Tari, andrà a formare la Iuc 2014 (Imposta unica comunale) e che dovrà essere pagata per tutti gli immobili, prime case comprese.
Imposta bollo 2014 su prodotti finanziari
Con l’arrivo del nuovo anno, ci sono state molte novità in materia di costi sui conti correnti, oltre al fatto che sono stati previsti nuovi balzelli sui prodotti finanziari in generale. Tra gli aumenti entrati in funzione dal primo gennaio 2014 al via anche l’imposta di bollo sul capitale investito in prodotti finanziari, dai conti correnti, ai conti deposito, ad azioni, obbligazioni e fondi di investimento.
Versamenti fiscali sospesi in Sardegna nei Comuni colpiti dall’alluvione
Anche il Fisco italiano è accorso in aiuto delle popolazioni sarde recentemente colpite dalla violenta alluvione di fine novembre. In tutti i comuni sardi che sono stati interessati dal drammatico evento saranno infatti sospesi i versamenti fiscali per volere dell’amministrazione centrale. Lo ha previsto un apposito decreto firmato dal Ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni.
Una super tassa di consumo sulle sigarette elettroniche a partire da gennaio 2014
A partire dal prossimo 1 gennaio le sigarette elettroniche saranno equiparate a quelle tradizionali. Almeno dal punto di vista delle imposte che gravano sulla loro vendita. A partire dal prossimo anno, infatti, le sigarette elettriche saranno interessate da una tassa di consumo pari al 58,5%, la stessa applicata fino ad oggi alle più classiche bionde.
Nuove regole Tobin tax
Tra le recenti innovazioni fiscali mal digerite vi è senza dubbio la tassa sulle transazioni finanziarie o – dal nome del suo “ideatore” originario – Tobin tax. Ebbene, la tassa è in odor di revisione, e diverse proposte di modifica sono state avanzate nelle ultime settimane per poter migliorare l’efficacia di questo balzello, aumentandone il gettito per le casse statali.
Tobin tax 2013 gettito previsto in calo
Il gettito sulla tobin tax, la tassa sulle transazioni finanziarie, rischia di tramutarsi in un vero e proprio flop. A sostenerlo è uno studio condotto dal quotidiano Italia Oggi, secondo cui la somma ottenibile mediante la tobin tax sarà vicina ai 300 milioni di euro, contro una stima del governo ben più ampia (fino a 1 miliardo di euro). Inoltre, dei 300 milioni di euro ottenibili mediante la tassa, una buona parte di questi (circa un terzo) sarebbe di dubbia riscossione, poiché a carico di operatori esteri.
differenza tra tasse e contributi
Il termine tributo è quindi un termine che raggruppa diverse accezioni di entrate tributarie. All’interno
Il modello F24 EP accoglie anche la Tares
Il modello F24 Enti Pubblici (abbreviato solitamente in EP) ha trovato lo spazio per necessario anche per una tassa di recente istituzione, la Tares. Come è noto, si tratta dell’imposta che è andata a sostituire delle versioni fiscali precedenti per quel che riguarda i rifiuti e i servizi (vedi anche Tares, al via i controlli sui metri quadri). In aggiunta, il documento tributario a cui si sta facendo riferimento ha fatto registrare una ulteriore novità per quel che riguarda la sua composizione, visto che avrà un campo nuovo di zecca, il cui nome è quello di “Identificativo operazione tributi locali”.