L’evasione fiscale in Italia ha raggiunto livelli “inaccettabili”, non solo eticamente, ma anche in termini di finanza pubblica e deve essere combattuto, ha detto il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli in una conferenza organizzata da Euromoney per gli investitori e mutuatari a Milano.
“Prevediamo di ridurre l’aliquota fiscale, ma una base imponibile più alta è necessaria e per questo abbiamo bisogno di combattere la frode, con tutti gli strumenti a disposizione”, ha aggiunto. Grilli ha confermato la necessità di andare avanti con le riforme e con il lavoro di stabilizzazione della spesa pubblica, facendo attenzione a non divagare dal percorso stabilito. “Stiamo profondamente trasformando la nostra economia”, ha detto il ministro.
Il Governo prevede di ridurre le aliquote fiscali ma per farlo deve avere una base imponibile più ampia. La situazione dei mercati è ancora delicata. “Dobbiamo stare attenti, sia a livello europeo che dei singoli Paesi, a fare le cose giuste e continuare nell’opera di riforme e di stabilizzazione della nostra spesa pubblica”.
Buone notizie, intanto, arrivano dallo spread: i nuovi Btp quinquennali sono stati collocati a un tasso lordo medio del 3,80 per cento, in calo rispetto al 4,09 per cento dell’asta di settembre, mentre i Btp decennali per due miliardi a un tasso del 4,92 per cento, da confrontare con il 5,24 per cento dell’asta precedente.
Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi è sceso a 348 punti mentre è rimasto invariato il differenziale calcolato sui Bonos spagnoli, a 418 punti per un tasso del 5,65 per cento.
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