Commissione Europea: via libera agli incentivi fiscali per i cinema italiani

L’Unione Europa ha dunque dato il proprio assenso per quel che riguarda il pacchetto di agevolazioni fiscali relativo ai cinema del nostro paese: si tratta della seconda “tornata” di incentivi tributari in questo senso, il loro ammontare dovrebbe aggirarsi attorno agli 82 milioni di euro e saranno validi fino al 31 dicembre 2010. Il via libera da parte della Commissione è arrivato dopo che tali incentivi sono stati riconosciuti come conformi alle norme europee sugli aiuti statali. L’obiettivo che si intende perseguire è quello di offrire un valido sostegno alla distribuzione cinematografica. La notizia arriva a pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei decreti a firma del Ministero dei Beni e Attività Culturali, per quel che concerne due strumenti fiscali, il tax shelter e il tax credit. Il tax shelter si riferisce alla detassazione degli utili che sono stati reinvestiti per produrre film italiani, mentre il tax credit è previsto anche per la produzione esecutiva di film “culturali” su commissione dall’estero.

 

Per l’accesso a questi bonus è necessario che i film prodotti e distribuiti siano di interesse culturale; gli unici dubbi della Commissione si riferiscono invece al credito d’imposta del 30% per installare impianti digitali, ritenuto non compatibile con gli aiuti di Stato. Secondo l’Unione Europea, infatti, un’agevolazione di questo tipo potrebbe portare a distorsioni nei mercati, svantaggiando in modo grave le sale meno redditizie e più piccole. Il commissario Ue della Concorrenza, Neelie Kroes, ha sottolineato come ci sia ancora tempo fino al 31 ottobre 2009, per le parti interessate, per presentare le osservazioni in merito alla posizione europea e il suo diniego a questo tax credit.

La stessa Kroes ha anche auspicato un maggior dibattito sul futuro del cinema digitale; questa nuova tecnologia, infatti, rappresenta una delle tendenze più importanti e interessanti che siano sorte di recente nel mercato cinematografico europeo, da tenere in considerazione, in particolare, per elaborare i prossimi aiuti da destinare al settore.