Modelli fiscali 2010: ecco quelli con “Comunicazione Unica”

Prosegue a pieno ritmo da parte dell’Agenzia delle Entrate la pubblicazione online dei nuovi modelli di dichiarazione che dovranno essere utilizzati il prossimo anno; al riguardo, proprio in data odierna, 30 dicembre 2009, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che, a seguito della firma del relativo provvedimento da parte del Direttore, sono disponibili, con le relative istruzioni, i modelli anagrafici AA7/10 e AA9/10 che l’anno prossimo dovranno essere utilizzati per l’inizio o la cessazione dell’attività unitamente alla variazione dei dati, il tutto ai fini dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). Una delle principali novità dei modelli è quella relativa alla  “Comunicazione Unica”, modalità di presentazione che rimane facoltativa fino al 31 marzo 2010, ma che poi diventerà obbligatoria a partire dall’1 aprile 2010.

Quello della  “Comunicazione Unica” è una modalità molto comoda, rapida ed efficiente di presentazione visto che, presentando un “modello unico“, si acquisiscono in un sol colpo tutte le informazioni utili e necessarie per ottenere il codice fiscale, l’attribuzione della partita IVA, assolvere agli obblighi di tipo assistenziale e previdenziale, e adempiere allo stesso modo agli obblighi di tipo amministrativo.

Al riguardo, si ricorda che la “Comunicazione Unica” può essere presentata o in via telematica, oppure presso un Ufficio del Registro delle imprese ma comunque sempre su un supporto informatico. E per quanto riguarda i soggetti non residenti, i modelli fiscali per il 2010 sono stati predisposti sulla base della nuova normativa che, in presenza di una stabile organizzazione in Italia da parte di un soggetto non residente, non permette più di potersi avvalere di una duplice posizione ai fini dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). Questo significa, quindi, che il soggetto non residente che ha già una stabile organizzazione che opera sul territorio italiano è chiamato a far confluire le operazioni sulla posizione ai fini IVA che gli è stata attribuita, e non sarà più possibile nominare un rappresentante fiscale.