Contenzioso: le decisioni degli uffici

Nonostante la direzione centrale abbia diramato un provvedimento nel quale si esplicita che molte liti tributarie debbano essere abbandonate, vi sono alcuni uffici che preferiscono proseguire la strada del contenzioso. Tra le tipologie per le quali le DP sono più restie ad abbandonare la contesa segnaliamo quelle inerenti gli studi di settore automatizzati e quelle inerenti la mancata concessione di rimborsi iva per tardiva presentazione del quadro vr.

Per quanto riguarda gli accertamenti da studi di settore molti uffici emettono un accertamento, che pur farcito di altri elementi contabili, alla fine va a riprendere esclusivamente i dati presunti dello strumento induttivo. Alla fine tali dati (reddito e ricavi presunti) saranno comunque confermati anche dopo l’effettuazione del contraddittorio, rendendo quest’ultimo una inutile perdita di tempo. Altro caso che contribuisce ad ingrossare ancora di più il contenzioso è quello relativo al fatto che alcuni uffici separano atto di irrogazione sanzioni e atto di accertamento. Tale tipo di procedura, alla luce dei fatti non fa altro che moltiplicare il contenzioso in quanto per i due atti si avranno due ricorsi distinti.

Altri casi per i quali sarebbe opportuno un abbandono del contenzioso da parte dell’ufficio sono quelli inerenti indagini finanziarie non eseguite correttamente. Ad esempio se il controllo riguarda un professionista si può avere il caso di uscite o entrate che vengono imputate al contribuente ma che in realtà sono state fatte dal coniuge, in quanto il conto risulta essere cointestato. Inoltre, sopratutto nel passato, non era raro imbattersi in casi di richiesta di rimborso iva negato per un adempimento non rispettato. Ad esempio un rimborso fatto nel 2008 per un credito iva del 2004 è stato non riconosciuto in virtù del fatto che non era stato preventivamente presentato un modello VR e pertanto il contribuente non aveva diritto al rimborso. Anche in questo caso, qualora vi sia un ricorso presentato dalla parte, la direzione centrale consiglia di abbandonare il contenzioso.