Nella giornata di ieri si è tenuta una riunione tra i tecnici del Dipartimento delle Finanze e del Bilancio della Repubblica di San Marino, e quelli dell’Agenzia delle Entrate per iniziare ad affrontare il tema di una collaborazione tra i due Paesi a livello fiscale riguardo agli italiani che, essendo residenti a San Marino, risultano essere iscritti all’Aire, l’anagrafe dei residenti all’estero. Nel corso dell’incontro, che l’Agenzia delle Entrate ha definito come costruttivo, si è provveduto a gettare le basi per avviare in breve tempo una collaborazione con l’intento di scambiare informazioni sui cittadini italiani che hanno la residenza nella Repubblica di San Marino. Di conseguenza, presto il Fisco italiano dovrebbe entrare in possesso dei dati sui residenti a San Marino in linea con l’azione di contrasto ai “paradisi fiscali”, ovverosia a quella pratica fraudolenta che porta molti contribuenti italiani a dichiarare delle residenze fittizie in Paesi esteri al fine di sfuggire alla tassazione italiana ed avvalendosi, quindi, di regimi fiscali agevolati e privilegiati.
Intanto, il quotidiano “Libero“, in accordo con un articolo a firma di Franco Bechis, ha rivelato che già l’Amministrazione finanziaria avrebbe acquisito, dal Dipartimento delle Finanze e del Bilancio della Repubblica di San Marino, una lista di nomi di italiani residenti a San Marino, che si stima siano circa ottomila e per i quali si punterà con ogni probabilità a verificare eventuali posizioni evasive legate ad “espatrio fittizio“. Pur tuttavia, l’Agenzia delle Entrare con un comunicato ufficiale ha smentito la notizia riportata da “Libero”, sottolineando come nessuna lista sia stata consegnata.
Il Fisco italiano sta quindi allargando i confini legati ai controlli anti-evasione che sono già in merito partiti in molte regioni italiane, tra cui le Marche e la Regione Toscana, dove gli ispettori del fisco hanno già individuato e messo a punto delle liste di contribuenti che sono cittadini italiani ma con residenza dichiarata nei Paesi esteri, tra cui non solo San Marino, ma anche il Costa Rica, Ecuador, Libano, Malesia, Barhein, Macao, Isole Cayman, Polinesia, Gibilterra, Seichelles, Mauritius, Emirati Arabi, Hong Kong, Barbados e tanti altri.
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