I bonus fiscali sono destinati a diventare un lontano ricordo per le società cooperative: il provvedimento rientra tra le varie misure adottate dal Governo per tentare di far quadrare i conti del nostro paese. Le agevolazioni destinate al settore mutualistico potrebbero dunque ridursi in maniera significativa, mentre ad aumentare sarebbe la relativa tassazione sugli utili che solitamente vengono accantonati come riserva. Si parla, nello specifico, di un incremento pari a dieci punti percentuali e inevitabilmente stanno sorgendo le polemiche, in quanto il comparto ha lanciato l’allarme sui possibili danni che potrebbe subire. È giusto accanirsi contro le imprese che operano in maniera solidale? La Confcooperative non ci sta e ha espresso tutto il proprio risentimento insieme alla Legacoop.
Come è stato sottolineato, infatti, la redditività delle società cooperative negli ultimi tre anni non è stata eccelsa, anzi ha subito un ridimensionamento abbastanza marcato, quindi non avrebbe alcun senso ipotizzare che il gettito fiscale relativo a queste misure potrebbe raggiungere diverse centinaia di milioni di euro: l’assenza di agevolazioni e una imposizione più forte andrebbero invece a rappresentare un vero e proprio blocco per quel che riguarda la capitalizzazione societaria. Ci sono poi dei dati che mettono in luce l’attuale situazione del settore. Nel dettaglio, il nostro paese conta circa 83mila società di stampo cooperativo: una larga fetta di queste (ben il 72%) è ascrivibile alla categoria delle cosiddette “microimprese”, gran parte delle quali sono costrette a sopravvivere con un capitale di diecimila euro.
Le prospettive non promettono nulla di buono: ad esempio, l’imposizione tributaria degli utili potrebbe arrivare fino al 40%, addirittura al 65% quando si andrà a trattare di cooperative di consumo. In aggiunta, i costi che non sono deducibili verranno tassati in maniera completa, mentre l’Irap può essere dedotta dal reddito qualora la società sia una cooperativa di lavoro che rispetti tutti i termini previsti dalla legge.