Con la circolare n. 45 del 28 marzo 2014 l’Inps ha dato comunicazione di quali sono le modalità di richiesta del Cud per tutti i cittadini che preferiscono evitare la modalità telematica, entrata in vigore lo scorso anno.
Infatti, dato che l’informatizzazione in Italia non è ancora alla sua piena diffusione e dato che il Cud è un documento particolarmente importante in quanto riassume le informazioni fiscali e contributive del lavoratore e l’adempimento degli obblighi fiscali che ne derivano, l’Inps ha messo a disposizione dei contribuenti altre modalità per la ricezione del documento. Vediamo quali sono.
Cud 2014, tutti i modi per richiederlo
> Domicilio fiscale errato sul Cud
Il Cud può essere richiesto per via telematica seguendo le indicazioni che si trovano a questo link per chi dispone di una certa familiarità con le procedure on line. Oppure, in alternativa, il Cud 2014 può essere richiesto attraverso una delle seguenti modalità (alcune di queste sono comunque on line):
- direttamente all’Inps, ma solo nel caso in cui presso gli sportelli della propria città vi sia un apposito sportello abilitato al rilascio del documento in formato cartaceo;
- presso gli sportelli telematici dell’Inps (postazioni informatiche self service) per chi è in possesso del Pin per accedere ai servizi on line dell’Istituto;
- attraverso un indirizzo di posta elettronica certificata mandando la richiesta al seguente indirizzo: [email protected];
- presso un centro di assistenza fiscale (CAF), un patronato o un professionista abilitato (quest’ultimo deve essere in possesso del Pin dell’Inps);
- presso il Comune di residenza;
- a domicilio, facendone apposita richiesta attraverso il numero verde 800.43.43.20, ma solo nel caso in cui l’interessato dimostri di non avere altra via di accesso al documento.