Buone notizie per quel che riguarda i dati dei versamenti Ici e Iscop (Imposta di Scopo) 2009 che sono stati effettuati fino allo scorso 31 luglio; dal 22 al 31 ottobre prossimo, infatti, sarà possibile trasmettere tali informazioni fiscali al dipartimento delle Finanze tramite il canale telematico Entratel. Si tratta quindi di una modalità informatica ideata per i ritardatari e gli inadempienti in questo senso. Tra l’altro, bisogna precisare che queste stesse modalità di invio sono valide per i pagamenti effettuati fino al 31 gennaio 2009, ma in questo caso l’intera operazione deve essere portata a termine entro il 31 marzo 2010. In particolare, i dati sono relativi a Comuni, agenti di riscossione e Poste Italiane Spa: tutto ciò emerge chiaramente dal protocollo 25281 che lo stesso dipartimento ha pubblicato due giorni fa. Come si procede dunque alla trasmissione elettronica? Chi è responsabile per i dati sopracitati dovrà approntare il file secondo le indicazioni del decreto ministeriale del 10 dicembre 2008, scaricando l’apposito programma messo a disposizione dal Dipartimento Finanze.
Verranno per l’appunto richieste alcune informazioni, come ad esempio il tributo a cui si fa riferimento (Ici o Iscop), il codice fiscale, il tipo di invio e l’anno e il semestre di riferimento. Ogni dato è volto a rendere effettiva la successiva validazione. Una volta ottenuta quest’ultima, si può inviare il file ai responsabili telematici di Entratel, i quali a loro volta lo trasmettono al dipartimento delle Finanze. Cosa succede se la validazione dà esito negativo? In questo caso, vengono fornite delle specifiche indicazioni sul tipo di errore che si è riscontrato.
L’area della Fiscalità locale del sito del Dipartimento offre inoltre ai Comuni una panoramica costante sui dati delle riscossioni Ici e Iscop di loro competenza. Infine, bisogna ricordare che dal 30 giugno scorso non sono più in fase operativa i supporti ottici crittografati che contenevano i dati Ici e Iscop relativi al 2007 e al 2008.