Il documento presentato da Bondi con cui il Governo si impegna a limitare le spese pubbliche agisce sui conti a 360° senza escludere nessun ambito particolare. All’interno si trova conferma sulle aspettative dei cittadini riguardo all’IVA (almeno in parte) oltre che i tagli ai costi della politica che l’opinione pubblica attendeva.
Per quanto riguarda l’IVA vi sarà la “sospensione per l’anno 2012 dell’incremento dell’Iva e riduzione dell’incremento dell’Iva a decorrere dall’anno 2013” secondo quanto riportato nel documento. Pur non essendoci un ritorno alle condizioni pre-Governo Tecnico si elimina per il momento il rischio di nuovi aumenti diretti sul costo della vita.
Riguardo la spesa pubblica il punto più importante riguarda il blocco degli stipendi dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2014, periodo in cui le retribuzioni delle società pubbliche non potranno superare gli importi del 2011. Gli statali inoltre non potranno monetizzare ferie non godute e saranno obbligati a chiudere gli uffici sia a ferragosto che Natale. I buoni pasto dei lavoratori non potranno inoltre superare i 7 euro dal 1° ottobre prossimo.
Tagli anche alle regioni; le amministrazioni riceveranno 700 milioni di euro in meno nel 2012 e 1000 milioni in meno dal 2013. Ridotto anche il fondo per il finanziamento ordinario dell’Università di 200 milioni di euro mentre alle scuole non statali sono invece entrati altrettanti milioni di euro.
Tra le altre cose è stato dimezzato il fondo per le vittime dell’uranio impoverito (10 milioni di euro). Verranno “salvati” altri 55 milioni di lavoratori esodati mentre per quanto riguarda i costi della politica il documento agisce direttamente sulle auto blu (limitando la spesa del 2013al 50% di quella sostenuta nel 2011) e sulla presidenza del Consiglio, le cui spese di funzionamento saranno ridotte di 15 milioni di euro a partire dal 2013.
Il fondo Letta infine sarà ridotto di 39 milioni di euro nel 2012 mentre nel 2013 subirà un incremento pari a 700 milioni di euro (anche se la cifra verrà probabilmente rivista).
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