La dichiarazione Imu deve essere presentata il prossimo 4 febbraio 2013, e tocca a tutti i possessori di immobili adibiti a abitazione principale e coloro che hanno già assolto all’obbligo per l’Ici e coloro che vantano il diritto a fruire di riduzioni d’imposta. Inoltre, devono essere denunciati tutti i casi in l’immobile ha formato oggetto di un atto di concessione amministrativa su aree demaniali o quando un terreno agricolo diventa area edificabile.
La dichiarazione Imu in tre modalità: vale a dire tramite consegna diretta al comune che ne rilascia ricevuta, con spedizione a mezzo posta, raccomandata senza avviso di ricevimento, oppure tramite invio in modalità telematica della Pec. Il modello di dichiarazione Imu è editabile on line in formato pdf, (per cui è indispensabile che nel computer sia installato il programma Adobe Reader necessario per la corretta lettura), messo a disposizione nelle ultime ore dal ministero dell’Economia. Quando si completa la procedura basterà stampare il modello per chi sceglierà la presentazione in forma cartacea.
Ricordiamo che la data di presentazione della dichiarazione corrisponde al giorno di invio e non quello di ricezione da parte dell’ente. L’adempimento va effettuato entro 90 giorni dalla data in cui ha avuto inizio il possesso dell’immobile e la scadenza per gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2012 è il 4 febbraio 2013. Per chi non ha provveduto al pagamento dell’IMU nei termini prestabiliti, sono previste multe: i diversi tipi di ravvedimenti sono Sprint, Breve e Lungo.
Si consiglia prima di procedere con la compilazione della dichiarazione Imu, di controllare gli aumenti aliquota Imu decisi dal Comune e di verificare le normative per verificare se esistano delibere particolari che assimilino all’abitazione principale altre pertinenze