Equitalia mette a punto un’importante novità per quel che concerne tutti quei contribuenti che hanno già provveduto a dilazionare altri debiti, ma che si trovano in difficoltà: in effetti, il sito internet della società di riscossione mette a disposizione un vero e proprio simulatore pensato per questi soggetti, un calcolatore che dovrebbe permettere di eliminare le consuete file agli sportelli. Il nuovo servizio è stato ideato per i contribuenti che sono soliti pagare le imposte a rate e che necessitano di sapere se possono usufruire della dilazione per le restanti cartelle di pagamento esattoriale. Il nuovo calcolatore consente di evitare le attese dello sportello, soddisfacendo le proprie esigenze stando comodamente seduti a casa, davanti al computer. Come funziona questo simulatore? È sufficiente utilizzare i simulatori di calcolo che si trovano nel sito web di Equitalia: sono proprio questi strumenti che permettono di conoscere, con pochi click, quali sono gli altri piani di rateizzazione tributaria che possono essere ottenuti quando già si beneficia della dilazione.
Per essere più precisi, il debito delle rate residue e a quelle non ancora scadute di programmi di dilazione che sono stati già concessi deve essere inserito nella casella denominata “Debito non scaduto di precedenti rateizzazioni”, rinvenibile nella sezione “Rateazioni” della pagina principale del sito di Equitalia; ovviamente, all’importo dovranno essere aggiunti anche gli interessi e la mora. In tal modo, diventa molto più semplice e agevole la concessione di una nuova rateizzazione da parte della società: quando si andrà a valutare la posizione del contribuente che si trova in difficoltà, si terrà conto, in particolare, di tutti gli altri debiti che devono ancora essere saldati.
L’iniziativa di Equitalia ha l’obiettivo di venire incontro alle principali esigenze dei cittadini e delle imprese, soprattutto in un momento di congiuntura economica negativo come quello attuale: i primi dieci mesi del 2009 hanno fatto registrare 367.800 rateazioni, il 110% in più rispetto a un anno fa.