Home » Agenzia delle Entrate » Contrasto evasione Entrate-Comuni: Monza tra gli alleati

Contrasto evasione Entrate-Comuni: Monza tra gli alleati

 Nell’ambito della lotta e del contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale e tributaria delle Entrate con la collaborazione dei Comuni, anche Monza si aggiunge ai Comuni lombardi alleati con il Fisco e contro chi non paga o elude le tasse. Nello scorso mese di ottobre, infatti, il Comune di Monza da un lato, e la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate della Lombardia dall’altro, hanno stipulato l’apposita convenzione grazie alla quale in materia di accertamento tributario si viene ad attivare un canale di scambio di dati e di informazioni finalizzato all’individuazione di situazioni anomale e potenzialmente evasive. A fronte di tali situazioni il Comune di Monza potrà inviare al Fisco delle segnalazioni qualificate che, nel caso in cui portano alla riscossione di somme a titolo definitivo, fanno scattare a favore del Comune di Monza il riconoscimento di una percentuale pari a ben il 33%. Così come avviene nell’ambito dell’alleanza con gli altri Comuni della Lombardia e del resto d’Italia, l’Agenzia delle Entrate ai fini dell’individuazione delle situazioni anomale e potenzialmente evasive mette a disposizione le registrazioni di atti, le dichiarazioni dei redditi e le utenze.

Tutti i dati, nel rispetto della normativa sulla privacy, viaggiano online ed in modalità sicura attraverso il canale telematico Siatel. A questo punto il Comune di Monza, incrociando i dati delle Entrate con quelli in possesso, sempre via Web invierà al Fisco le segnalazioni qualificate a partire dalle quali si può mettere in moto la macchina dell’accertamento.

Le segnalazioni qualificate possono riguardare i settori delle libere professioni, del commercio, del territorio e dell’urbanistica, ma anche le residenze fittizie all’estero e situazioni di contribuenti che a fronte di una rilevata ed elevata capacità contributiva al Fisco dichiarano redditi decisamente più bassi. Le segnalazioni qualificate, inoltre, andranno ad interessare anche il settore dell’edilizia e quello del patrimonio immobiliare sul territorio monzese.