La terza edizione di “FiscoAmico” rappresenta senza dubbio un’importante iniziativa dedicata agli studenti che vogliono avvicinarsi al mondo di tasse e imposte: già lo scorso anno questo stesso progetto aveva ottenuto un ottimo successo, ragione per la quale si è deciso di promuovere anche nel 2010 il concorso in questione, promosso, nello specifico, dalla Direzione Regionale delle Entrate della Liguria, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. FiscoAmico è stato dunque rinnovato con grande entusiasmo da entrambe le parti e si pone il preciso obiettivo di sviluppare nelle generazioni più giovani la cultura della legalità fiscale e dell’appartenenza responsabile alla nostra società civile, mediante una conoscenza approfondita del sistema tributario presente in Italia; tra l’altro, l’iniziativa è collegata ai diversi percorsi formativi che si svolgono nell’ambito del più ampio progetto destinato agli istituti primari e secondari liguri.
Quali sono le caratteristiche peculiari del concorso? Esso si rivolge, in particolare, alle classi scolastiche della regione Liguria, le quali potranno partecipare alla selezione attraverso la presentazione di un apposito elaborato collettivo, il quale viene a essere realizzato con il sostegno di un docente: le forme con cui si può presentare questo stesso elaborato sono diverse, tra cui una narrazione, un fumetto, un video della durata massima di quindici minuti su supporto digitale, oppure ancora una rappresentazione grafica, sia in formato cartaceo che elettronico.
Gli argomenti da trattare saranno, ovviamente, quelli legati alla fiscalità, soprattutto in relazione alla partecipazione dei cittadini allo Stato mediante il sistema tributario, ma anche l’educazione alla cultura del fisco, l’equità e la cittadinanza fiscale attiva. La scadenza di FiscoAmico è stata fissata per il prossimo 31 maggio: gli elaborati sopracitati dovranno pervenire alla sede ligure della Direzione Regionale delle Entrate, la quale si trova a Genova: il bando di concorso può essere consultato sul sito internet della stessa direzione, oltre agli indirizzi degli uffici locali che sono impegnati nel progetto.